L’8 aprile è stato presentato il nuovo Firmware 4.0 ed oltre alla nostra diretta dell’evento vi abbiamo riassunto tutte le novità principali in questo articolo. La funzione più desiderata da tutti è sicuramente quella del Multitasking ma molte persone non hanno ancora capito come funziona veramente. Al momento infatti non risulta un vero e proprio multitasking e di seguito vi spieghiamo anche il perchè.
In sostanza tutti voi avrete appreso che quando lanciamo un’applicazione e poi la chiudiamo con il tasto Home questa non dovrebbe chidersi del tutto ma dovrebbe rimanere aperta in Background. Cliccando due volte Home, vedremo comparire un nuovo menu sulla parte inferiore dello schermo con le varie icone delle applicazioni aperte e potremo passare velocemente dall’una all’altra.
Se qualcuno di voi ha già installato il Firmware 4.0 avrà notato che riesce a tenere aperte anche qualcosa come 35 applicazioni contemporaneamente senza subire il minimo rallentamento o l’esaurimento della memoria RAM. Com’è possibile tutto questo?
In realtà la risposta è più semplice di quanto ci si possa aspettare. Le icone delle applicazioni “Aperte” su quella sorta di Dock sono soltanto degli Alias, che ci permettono di passare velocemente dall’una all’altra. Non tutte quindi riescono realmente a rimanere in Background e per il momento risulta un Multitasking “fasullo”.
Ricordiamo però che con il nuovo SDK 4.0, Apple ha messo a disposizione 7 API differenti per gli sviluppatori che sono quindi chiamati ad aggiornare le proprie applicazioni per farle funzionare con il multitasking. Purtroppo queste API non si adattano prorpio a tutte le applicazioni ma soltanto a quelle per lo streaming audio (adatto per le applicazioni radiofoniche), per il VoIP (Skype, Nimbuzz etc), e per i servizi di geolocalizzazione. Troviamo anche le Task Completion che permettono di tenere aperta un’applicazione fino a quando non porta a termine un processo avviato dall’utente ma a quanto pare avrà una durata limitata di Background prima della chiusura. Quest’API potrebbe essere utilizzata per applicazioni e giochi. Tutte le altre applicazioni dovranno continuare ad affidarsi alle notifiche push o alle nuove notifiche locali per fare in modo che gli utenti restino sempre aggiornati su quello che accade all’interno di un Client IM o tutte le applicazioni di altro genere.
Pertanto concludiamo che quello che chiamiamo “Multitasking”, ovvero quella sorta di dock scorrevole che ci mostra tante icone e ci permette di passare da un’applicazione all’altra, non è altro che uno Switch, ovvero un semplice sistema di apertura velocizzato e non un vero e proprio multitasking.
Molte persone sono convinte ed infastidite del fatto che aprendo un’applicazione qualsiasi questa resti aperta in Background automaticamente e che ogni volta vada fatta tutta una lunga e fastidiosa procedura per chiuderle definitivamente. Speriamo dunque di aver chiarito la faccenda e di aver fatto capire a tutti che quando il “Dock del multitasking” è pieno di icone non significa necessariamente che avete 20 applicazioni in Background tutte contemporaneamente e al tempo stesso non significa che siete sul punto di aver esaurito la RAM disponibile!
Nota: Questa è la situazione attuale risultante dai nostri test, non è detto che in futuro non possa cambiare tutto adattando le applicazioni con nuove funzioni particolari che ad oggi non troviamo nessun applicazione.
Aggiornamento: Ecco un video realizzato da Emanuele Pisano che vi dimostra in maniera più chiara il funzionamento del Multitasking. al moemnto è attivo sulle applicazioni di default mentre per tutte le altre si tratta solo di alias che non gravano sulla memoria RAM e non restano realmente in Background.
Leggi o Aggiungi Commenti