Quest’oggi sul sito The iPhone Blog è stato pubblicato un interessantissimo articolo di Daring Fireball che riguarda la mancanza del FlashPlayer su iPhone, dove vengono spiegate tutte le ragioni per le quali Apple non lo adotterà mai nè su questo dispositivo nè sul Tablet. L’articolo inizia così:
Ricordiamo le parole di Tim Cook, COO di Apple, che un anno fa disse: “Noi crediamo nel semplice, non nel complesso. Siamo convinti che bisogna conoscere e rendersi conto delle tecnologie che troviamo dietro ai prodotti che mettiamo in commercio e di partecipare soltanto nei mercati in cui possiamo dare un forte contributo.”
Ora vediamo i motivi aggiunti da Daring Fireball secondo i quali l’implementazione del Flash Player è impossibile nei dispositivi portatili di Apple:
- Il plugin Flash su Safari come più volte rammentato da Apple è la causa maggiore dei crash su Mac OS X;
- Safari ha un’architettura a 64bit: il fatto che la tecnologia Flash arrivi soltanto a supportare i 32bit ha costretto Apple a creare un plugin che dia la possibilità a questa tecnologia di poter avviarsi sul loro browser;
- Flash, è l’unica tecnologia web veramente importante ad essere sotto le mani di una sola azienda. Questa azienda non è Apple ma Adobe e se la mela non può controllare qualcosa, solitamente preferisce non metterci mano più di tanto;
- Le prestazioni del Flash su Mac OS X, se comparate a quelle di Quick Time sono nettamente inferiori. Adobe vorrebbe ovviare a questi problemi tramite un miglioramento dell’apparato hardware, cosa che Apple non condivide e che desidera migliorare attraverso i suoi svilupattori che interverrebbro sulle API già esistenti di Quick Time;
- Flash su iPhone richiederebbe un intero sistema di Runtime che Apple preferisce non utilizzare per non appesantire il browser e le prestazioni generali.
In aggiunta a questa lista, Daring Fireball aggiunge altri due punti relativi soltanto all’iPhone:
- La tecnologia Flash viene sfruttata sempre di più per gli attacchi Malware. Pensate se Apple dovesse rilasciare un aggiornamento del Firmware ogni qualvolta che Adobe fornirebbe una patch di sicurezza per il suo Player. I tempi non sarebbero affatto brevi e alla società tutto questo non piace.
- Flash non è molto affidabile nel campo della privacy. Consente ai siti di memorizzare i “Cookies di Flash”, e con questo è possibile ripristinare i cookie del browser volutamente cancellati o accedere ai dati degli utenti.
In conclusione per Apple è importante avere sempre il controllo più totale sulla situazione. E’ una garanzia che la società offre da sempre ai propri clienti e probabilmente anche per questo motivo il grado di soddisfazione è così alto. Secondo Daring Fireball, nonostante ci siano tante persone che richiedono il Flash su iPhone, Apple non scenderà a compromessi. Hanno motivazioni molto valide per non implementarlo mai ed il Web si sta evolvendo velocemente con l’adozione del nuovo standard rappresentato dall’HTML5.
Siete d’accordo con i punti trattati nell’articolo? Pensate ci siano altre motivazioni oltre a quelle elencate? Fatecelo sapere nei commenti
Via | TheiPhoneBlog
Leggi o Aggiungi Commenti