Poco fa vi abbiamo parlato di YouTube che ha recentemente iniziato i primi test al fine di eliminare la necessità del Flash Player per la riproduzione dei video, a favore di questa nuova tecnologia che è rappresentata dall’HTML5. Come saprete, il browser dell’iPhone supporta a pieno questo linguaggio per cui l’esperimento risulta ancora più interessante dato che in maniera del tutto automatica riusciremo ad accedere all’intero catalogo dei video disponibili. Ebbene, tramite un comunicato stampa, anche Vimeo ha annunciato di aver avviato la sperimentazione della riproduzione video senza il famoso Flash Player di Adobe, promettendo sviluppi molto interessanti.
L’HTML5 rappresenta sicuramente un nuovo standard, veloce, gratuito e molto leggero per cui è facilmente intuibile che sta per iniziare una vera e propria rivoluzione sul web. Per riuscire a guardare i video all’interno del nuovo player HTML5, è necessario disporre di un browser molto aggiornato. Al momento tale supporto viene integrato nativamente in Safari ed in Google Chrome. Firefox invece, supporta soltanto l’HTML5 ma non i video H.264 per cui è necessario attendere ancora un pochino di tempo.
Rispetto al Flash Player di Adobe, i vantaggi sono moltemplici:
- I video vengono scaricati molto più velocemente
- Il download parte immediatamente
- Il player si avvia in maniera istantanea
L’unico inconveniente è che non si riesce a riprodurre del codice Flash al di sopra dei video. Vale a dire che i milioni di utenti YouTube che utilizzano Google Adsense per mostrare dei banner pubblicitari sui video, dovranno utilizzare ancora il Flash Player di Adobe.
Torna quindi molto attuale la celebre dichiarazione di Steve Jobs secondo il quale l’implementazione del Flash Player su iPhone avrebbe rallentato ed appesantito inutilmente il Browser. Presto, quando i lavori di testing saranno conclusi, tutti i video (caricati sui maggiori portali di sharing) saranno visualizzabili anche dal nostro melafonino con un immediatezza ed una leggerezza senza precedenti.
Leggi o Aggiungi Commenti