Il 2016 resterà nella storia come l’anno più scuro per Apple, soprattutto per quanto riguarda i Mac. E’ stato infatti registrato il primo brusco calo di vendite da 15 anni, con una quota che diminuisce del 10%.
I Mac registrano vendite più basse dei computer Windows, il cui calo si ferma al 5,7%. I maggiori costruttori di PC tuttavia, hanno tutti registrato un aumento delle proprie quote. Tra questi troviamo HP, Lenovo, Asus e Dell.
Questo risultato così negativo per Apple dipende sostanzialmente da due fattori insieme: Siamo sicuramente nell’era post-pc, quindi un certo margine di calo era già prevedibile ma in aggiunta a questo, l’azienda di Cupertino non aggiorna i propri computer desktop da tantissimo tempo. Stando a quanto figura nella nostra Guida all’Acquisto, gli iMac non vengono aggiornati da 469 giorni, i Mac Pro da 1132 giorni ed i Mac Mini da 831 giorni.
E’ chiaro che chiunque voglia investire una somma di denaro (nemmeno piccola, tra l’altro) per un computer top di gamma con l’apparato hardware più nuovo e potente del mercato, sceglierà un qualcosa di alternativo.
Il nuovo MacBook Pro con Touch Bar probabilmente salverà il trimestre di Apple nel settore dei computer ma la tendenza negativa non verrà di certo cancellata.
Recentemente Tim Cook ha inviato un messaggio ai dipendenti anticipando loro che sono in arrivo nuovi computer Desktop “davvero grandiosi” e noi li attendiamo con ansia.
Leggi o Aggiungi Commenti