In merito al prossimo modello di iPhone, è da mesi che parliamo della ricarica wireless, vedendo in Energous un valido partner commerciale per Apple grazie alla loro tecnologia in grado di ricaricare i dispositivi senza fili anche a distanza.
Una caratteristica simile, già da sola, giustificherebbe l’acquisto del prossimo modello di iPhone. Poter ricaricare il dispositivo in ogni momento, senza tenerlo obbligatoriamente fermo su una basetta, risulterebbe davvero molto comodo.
Tuttavia, gli ultimi brevetti di Apple vanno nel senso opposto rispetto a tutto questo e gli analisti di Copperfield Research iniziano a sostenere che la ricarica Wireless del prossimo smartphone sarà esattamente come quella a cui siamo abituati.
Ci sono almeno una dozzina di richieste circa una ricarica ad induzione mediante bobine anzichè tramite onde radio come la tecnologia di Energous.
In un brevetto in particolare inoltre, Apple va addirittura oltre, criticando alcuni aspetti negativi della ricarica a lungo raggio basata su radio frequenze. Oltre ad essere molto inefficiente, secondo Apple è anche poco pratica perchè potenzialmente pericolosa.
In aggiunta, i rumors su un iPhone in vetro sostengono ulteriormente la teoria di una ricarica wireless induttiva che non funzionerebbe in maniera adeguata su un iPhone con case in alluminio.
In altri brevetti Apple mostra come potrebbe essere facilitata la ricarica dei dispositivi, integrando delle bobine nei tavoli ma anche nei dispositivi. In questo modo potrebbe essere sufficiente avvicinare o appoggiare lo smartphone sul proprio computer portatile piuttosto che quello fisso per ricaricarlo. Il brevetto descrive anche la ricarica da dispositivo a dispositivo, utilizzando ad esempio un iPad per ricaricare l’iPhone, e quest’ultimo per ricaricare l’Apple Watch.
Siamo soltanto a Gennaio e l’iPhone 8 verrà presentato il prossimo Settembre, di conseguenza ne leggeremo ancora tante di notizie in merito.
Via | MacRumors
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