Uno studio effettuato da Blancco Tecnology, sostiene che alcuni smartphone Android possano essere più stabili degli iPhone, contrariamente rispetto a quello che comunemente si può pensare.
Secondo questo studio, negli ultimi tre mesi il 62% dei dispositivi iOS ha mostrato segni di “problemi” contro il 47% dei dispositivi Android più recenti.
Per “problemi” non si intende nulla di particolarmente grave ma ci si riferisce a crash di applicazioni, surriscaldamento e difficoltà di connessione.
A quanto pare su iOS le applicazioni che danno più problemi sono quelle legate ai social network come Facebook, Snapchat ed Instagram che spesso crashano o non riescono a caricare i contenuti. Su Android si verificano meno problemi con queste applicazioni ma molti di più con le applicazioni native del sistema che spesso si bloccano, non rispondono o crashano.
Tra i vari iPhone, quello che ha mostrato maggiori “problemi” non è nè il 5 nè il 5S bensì il 6. Il produttore Android con un maggior numero di problemi invece è Samsung con l’11%, seguito da Xiaomi che però è ben più distante, con il 4%.
Samsung tuttavia, produce molti smartphone e quindi oltre ad essere il produttore con maggior numero di problemi (in generale), è anche quello che ha creato il modello di smartphone che ne ha meno in assoluto, il Galaxy S6.
Ovviamente tutti questi dati statistici non vanno considerati come universali nè definitivi perchè per ottenerli è stato preso in esame un numero ristretto di utenti e di dispositivi. Questo vale sia a favore di iOS che a favore di Android, indistintamente. In aggiunta, le applicazioni vengono aggiornate con una frequenza settimanale e quindi i risultati potrebbero differire da periodo a periodo. Apple e Google sono responsabili soltanto fino ad un certo punto (davvero poco in verità) se l’app di Facebook crasha o non riesce ad aprire una sezione per problemi di connessione al server, mentre è molto più importante sapere che le app native di iOS danno generalmente meno problemi di quelle Android.
Via | BGR
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