A Settembre, Apple ha annunciato la sua intenzione di rimuovere da App Store le applicazioni più datate, o meglio, non più funzionali e non compatibili con le più recenti versioni di iOS. Applicazioni abbandonate dai propri sviluppatori, e ora anche da Apple.
Stando a quanto comunicato dalla società Sensor Tower, Apple ha tenuto fede alla sua promessa. Lo scorso mese, il numero di app rimosse da App Store è cresciuto del 238%, con il colosso di Cupertino che ha eliminato un totale di 47,300 applicazioni durante il mese in esame.
Apple ha contattato gli sviluppatori di app “datate e abbandonate” a Settembre, per dare loro un massimo di 30 giorni per applicare modifiche utili ad evitare la rimozione dallo store. Quella della società di Cupertino è una politica che ha lo scopo di migliorare la qualità di App Store. Applicazioni datate e non supportate fanno solo numero, e risultano inutilizzabili sulle più recenti versioni del sistema operativo di iPhone e iPad.
Tra le 47,300 applicazioni rimosse, molte di queste rientravano nella categoria Giochi, con una percentuale del 28%. Altre categorie “colpite” sono Intrattenimento, Giochi, Educazione e Lifestyle.
Via | MacRumors
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