Samsung ha acquistato degli spazi pubblicitari sui tre maggiori quotidiani statunitensi per pubblicare una lettera aperta, riguardante il caso Galaxy Note 7. La società sud-coreana ha quindi utilizzato, oltre al suo sito web, un altro mezzo per scusarsi con tutti i suoi clienti per quanto accaduto lo scorso mese.
La lettera è firmata da Gregory Lee, presidente e CEO di Samsung Electronics North America, ed è stata pubblicata sugli ultimi numeri del The Wall Street Journal, The New York Times e The Washington Post.
Un principio importante della nostra missione è offrire la migliore sicurezza e qualità. Recentemente, non abbiamo rispettato tale promessa. Per questo siamo veramente dispiaciuti. Riesamineremo ogni aspetto del dispositivo, inclusi hardware, software e l’intera struttura della batteria. Agiremo il più rapidamente possibile, ma ci prenderemo il tempo necessario per fornire le giuste risposte.
Rilasciato ad Agosto prima dell’ultimo iPhone di Apple, il Galaxy Note 7 si è subito trovato in un grande polverone, dopo numerose segnalazioni di dispositivi che hanno preso improvvisamente fuoco, minacciando la salute dei proprietari.
Dopo un primo richiamo dal mercato, Samsung ha provveduto al ritiro definitivo di tutti i dispositivi. Oltre al certo danno alla propria immagine, il caso Note 7 potrebbe costare al colosso tech sud-coreano circa 5.4 miliardi di dollari di profitti nel primo quarto del 2017.
Via | MacRumors
Leggi o Aggiungi Commenti