Ecco altre notizie sull’installer 4.0 che sarà disponibile su tutti i firmware 2.0 a breve. Per chi non avesse letto il nostro precedente articolo a riguardo, dove abbiamo spiegato per bene le novità, vi invito a cliccare qui. Un rapido riassunto:
L’installer sarà rilasciato non appena Pwnage Tool sarà reso disponibile. Due “problemi” che riguardavano l’installer 3 (quello che usiamo attualmente) verranno risolti con questa nuova versione. Il primo è quello relativo alla grandezza della repository. Questa volta si userà un file diverso per creare le varie sources che avranno un peso (in termini di kb) tre volte inferiore. Inoltre verrà aggiunto uno script che farà da filtro e permetterà di visualizzare (e quindi di poter installare) solo le applicazioni compatibili con il firmware in uso. Questo significa che la nostra repository potrà continuare ad offrire le stesse applicazioni per tutti coloro che hanno ancora un firmware 1.1.4, ed in più sarò libero di aggiungere applicazioni compatibili soltanto con la 2.0. Gli utenti di un vecchio iPhone non aggiornato continueranno a vedere soltanto le vecchie applicazioni, mentre gli utenti con iPhone/iPod 2.0 vedranno solo le nostre applicazioni compatibili per loro.
Il RiP Dev, ha appena pubblicato altre novità riguardo l’installer, ovvero ci vengono spiegati altri tre problemi, e le modalità con le quali verranno risolti:
- Nella versione precedente, c’è un altro problema tecnico di non poca rilevanza. Viene usato un file “.plist” per “segnare” la lista di applicazioni disponibili e la lista di applicazioni installate. Questa è un cosa molto conveniente dal punto di vista dei programmatori, ma non troppo veloce per gli utenti, richiedendo ogni volta che si lancia l’applicazione la lettura e la scrittura di informazioni a partire da un file (ecco perche quando lanciamo l’installer, resta per qualche secondo “bloccato” prima di partire). Gia in installer 3.1 questo problema era stato parzialmente risolto, usando la codifica binaria che consente un accesso più rapido e l’utilizzo di file di dimensioni inferiori.
- Un secondo problema si può verificare nel caso abbiate una lista lunghissima di applicazioni nella sezione All Packages. Siccome l’iPhone ha regole molto precise riguardo l’uso della memoria, può capitare spesso che l’installer crashi a seguito delle condizioni della RAM che supera un certo livello.
- Terzo, la ricerca di applicazioni in una lista di 1000 packages è davvero lenta perchè bisogna processare i file ad uno ad uno per trovare corrispondenze, ed anche se il processore ARM dell’iPhone è veloce, questo richiede lo stesso molto tempo, dato l’elevato numero di operazioni da compiere.
La soluzione a tutto questo è semplice ed avverrà con l’uso di database scritti in sqlite. Questo offrirà un indicizzazione ed una ricerca davvero molto più veloci, e non influirà sulla RAM. L’avvio dell’installer sarà notevolmente più rapido grazie a questo. Aspettiamoci un’altro articolo per domani dove ci verrà spiegato come verranno cambiate le applicazioni e quindi probabilmente, come bisognerà costruire le repository per farle funzionare sul 4.0. Probabilmente domani inizieranno anche i test privati di questa bellissima versione
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