Da oggi 13 Settembre, iOS 10 sarà finalmente disponibile a tutti. Noi di iSpazio stiamo provando questo nuovo sistema operativo da circa 3 mesi: abbiamo visto la sua evoluzione sin dalla prima beta arrivando poi alla versione Golden Master dopo 8 beta differenti, ed oggi siamo pronti a tirare le somme in una recensione completa.
In questo articolo non analizzeremo tutte le novità punto dopo punto. Se siete interessati a quelle, trovate il changelog completo in questo articolo. Di seguito analizzeremo l’esperienza d’uso, come ci si riesce ad approcciare alle novità e quanto diventano significative nell’utilizzo quotidiano. Insomma andremo a vedere come migliora il software di Apple, quanto risulterà semplice abituarsi e come ci semplificherà ulteriormente la vita.
Diciamo subito che dopo 3 mesi di utilizzo di iOS 10 è quasi difficile ricordare iOS 9. Questo non significa che il software sia completamente diverso, anzi la base su cui è stato costruito è proprio quella, tuttavia le novità sono state integrate così bene che possono essere utilizzate con estrema intuitività. Ci si abitua in pochissimo tempo e questa estrema semplicità è senza dubbio la migliore caratteristica di iOS.
Più moderno.. ispirato da App Store
iOS 10 è la naturale evoluzione del software precedente, che viene reso più moderno sotto tutti i punti di vista. Se fino ad iOS 9 Apple ha introdotto diverse novità prendendo spunto dalle idee provenienti dai Tweak disponibili su Cydia, quest’anno possiamo dire che l’ispirazione è stata lo stesso App Store. Le applicazioni native infatti, raggiungono un nuovo livello di efficienza con diverse funzionalità già disponibili in altre applicazioni come Facebook Messenger, Google Foto e così via. Questa, a mio parere, è una scelta molto giusta perchè rende più giovane e competitivo il sistema operativo, aggiungendo funzioni che ormai sono diventate un must a causa del largo impiego che ne fanno gli utenti. In questo senso l’apertura di iMessage agli sviluppatori App Store, agli stickers, agli add-on, la visualizzazione delle emoji più grandi, la possibilità di esprimere emozioni riguardo un messaggio che si riceve oppure la possibilità di inviare messaggi con nuvolette particolari ed animazioni di sfondo risulterà molto apprezzato.
Su iMessage potremo scrivere anche a penna usando il nostro dito e potremo inviare battiti o disegni in piena compatibilità con Apple Watch e la funzione Digital Touch. Allo stesso modo l’applicazione Foto di iOS adesso riconosce i volti, crea un album per ogni persona riconosciuta che raggruppa tutte le immagini in cui è presente, e crea perfino dei Video Ricordi, tenendo in considerazione il luogo in cui vengono scattate le foto o i video, le persone presenti e così via. Possiamo anche scegliere un tema che cambierà ritmo, intensità e musica alla presentazione automatica. Il tutto avviene senza richiedere l’intervento degli utenti, in base alle foto presenti in galleria, come fa Google Foto.
Esperienza d’uso migliorata: più cose in un solo posto
Ma tornando all’esperienza d’uso di iOS 10 non possiamo fare altro che partire dalla Lockscreen. Quest’anno è completamente rinnovata e, probabilmente, è l’unica cosa alla quale dovremo abituarci un po’. Sui dispositivi più recenti l’illuminazione dello schermo si attiva automaticamente semplicemente alzando il telefono da una superficie piana. Non esiste più lo Swipe to Unlock: adesso si accede all’iPhone cliccando il tasto Home oppure, nei dispositivi dotati di Touch ID, basterà appoggiare il dito sul tasto Home. Il vecchio swipe laterale ci porterà ad una nuova pagina contenente i Widget, gli stessi che su iOS 9 venivano visualizzati nel Centro Notifiche.
Il sistema di visualizzazione dei Widget è lo stesso del precedente. Infatti vengono esposti uno sotto l’altro in un ordine che possiamo gestire manualmente. A differenza di Android, non è possibile ridimensionare i Widget o farne apparire due affiancati.
Cambia anche la grafica in alcune parti. Le nuvolette delle notifiche e quelle dei Widget sono più grandi e più larghe, a sfondo semi trasparente opaco decisamente più moderni, che ne agevolano anche la lettura. Ci si abitua subito ad iOS 10 anche perchè risulta più comodo. Direttamente dalla Lockscreen o da una notifica che appare nella parte superiore dello schermo, abbiamo la possibilità di vedere molte più informazioni. Il sistema operativo infatti, supporta le Rich Notifications che ci tolgono dalla situazione di dover aprire l’applicazione per interagire con la Push.
Ricevendo un messaggio iMessage infatti, riusciremo a vedere anche l’intera cronologia dei messaggi precedenti, in maniera tale da inviare una risposta più consona e da ricordare quello che ci eravamo detti con quella persona. Anche una notifica di Instagram mostrerà la foto alla quale è stato messo un Like oppure un commento e potremo rispondere sapendo cosa stiamo facendo, senza aprire l’app. Lo stesso vale per le app di messaggistica immediata e presto ci sarà un’integrazione migliorata di Whatsapp proprio nel sistema operativo, che si comporterà come iMessage per le Notifiche ma sarà anche in grado di riconoscere le chiamate VoIP provenienti dai contatti di quest’applicazione mostrandocele con la stessa grafica delle chiamate native, oltre alla presenza di tasti appositi in rubrica per avviare direttamente azioni in app di terze parti.
Molto più veloce da utilizzare: molte funzioni diventano automatiche, altre richiedono meno passaggi
iOS 10 risulta pratico e molto più veloce da utilizzare: Migliora il Centro di Controllo, che viene strutturato in pagine. Nella prima troviamo i classici comandi, con i tasti colorati per una migliore individuazione. Nella seconda troviamo i comandi musicali e la gestione del volume e nella terza potremo gestire i dispositivi HomeKit che abbiamo installato in casa. Adesso è realmente un Centro di Controllo che ci permette di gestire velocemente più cose. Anche a questa novità vi abituerete subito e, se avete un iPhone 6S o 6S Plus troverete molto più comodo e più sensato utilizzare il 3D Touch sulle icone delle applicazioni. Oltre alle Azioni Rapide infatti, che non sono poi così utili, con iOS 10 le applicazioni possono creare e mostrare dei veri e propri mini-widget con la pressione forzata.
Spunteranno quindi dei mini-player dalle app multimediali, la possibilità di chiamare i contatti preferiti, il Meteo completo, il riepilogo della nostra attività fisica e tanto altro, senza aprire l’app. Potremo finalmente eliminare tutte le notifiche del Centro Notifiche con una pressione forzata sulla X. Restando nel tema di velocità di utilizzo, l’applicazione Mappe di iOS riesce a capire automaticamente quando lasciamo il veicolo, salvando la posizione del luogo in cui è stata parcheggiata l’auto ed avvisandoci con una notifica.
L’automatizzazione è sicuramente uno dei punti forte di questo sistema operativo, così come l’integrazione di un servizio all’interno di un altro. Durante la digitazione di testo, iOS favorisce l’inserimento di emoji riconoscendo le parole che abbiamo digitato e proponendoci nei suggerimenti di Quick Type la faccina corrispondente, così non dovremo cercarla tra le centinaia disponibili e potremo utilizzarle in modo più rapido.
La segreteria telefonica riesce a trascrivere in forma testuale i messaggi vocali che vengono lasciati, ed Apple Pay adesso è abilitato anche sui siti Web come se fosse una sorta di PayPal, velocizzando anche in questo alcune operazioni. Insomma se con iOS 9 svolgere alcune operazioni richiedeva più passaggi, iOS 10 riesce a farlo in un solo step oppure in una forma completamente automatica facendoci risparmiare del tempo. Anche l’app Musica è stata aggiornata rendendola più semplice e mostrando anche i testi delle canzoni quando utilizziamo Apple Music. La tastiera è molto più intelligente: se abbiamo installato due lingue (inglese ed italiano) potremo scrivere in una delle due lingue senza dover effettuare continuamente il passaggio dall’una all’altra. iOS capirà da solo quando stiamo digitando in inglese e quando in italiano, fornendoci anche i suggerimenti e l’autocorrezione!
Il sistema operativo che si controlla quasi interamente con la voce
Se siete dei fan di Siri, potrete utilizzarlo in molte più operazioni, comprese le app di terze parti perchè il sistema offre un SiriKit agli sviluppatori con la possibilità di espandere le sue capacità e di acquistare dei fiori o dei biglietti del cinema senza aprire alcuna app. Se installiamo Uber e diciamo “Ehi Siri, prenotami un’auto”, l’assistente vocale invierà anche la posizione del luogo in cui siamo ed immediatamente arriverà un autista. “Ehi Siri scrivi un messaggio su Telegram ad Emanuele e digli che stasera dovrà lavorare”, l’assistente eseguirà il comando aprendo l’applicazione giusta.
Prestazioni e batteria
A livello di prestazioni iOS 10 si comporta davvero molto bene. Le animazioni sono state velocizzate e risultano più fluide dando l’impressione che il telefono sia diventato più veloce. Non noterete rallentamenti nemmeno nelle app a causa di una buona ottimizzazione anche per i dispositivi più datati. Il consumo di batteria non è aumentato con l’introduzione di nuove funzioni, anzi possiamo dire che è rimasto perfettamente identico.
iOS 10 attraverso i Widget offre anche una sorta di personalizzazione maggiore dal momento che questi appaiono in Lockscreen. Per rendere lo smartphone più adatto alle proprie esigenze è ora possibile nascondere le app native di Apple come Borsa, Bussola e quant’altro. Qualora dovrebbero servirvi nuovamente, le troverete in App Store.
Conclusione
In conclusione possiamo dire che iOS 10 è un ottimo aggiornamento ed in questo articolo abbiamo analizzato soltanto il lato “immediatamente pratico” per gli utenti medi. Le novità sono molte di più e le più grandi, come sempre, avvengono a livello di codice e di apertura nei confronti degli sviluppatori che potranno realizzare molte più cose che poi troveremo nello Store tra qualche mese. Noi non vediamo alcun motivo per il quale non aggiornare il vostro dispositivo supportato.
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