Secondo un’analisi della società Blancco Technology Group per determinare quali dispositivi riescano a resistere meglio alla prova del tempo, continuando a funzionare senza interruzioni, la linea di iPhone si è dimostrata molto più affidabile rispetto agli smartphone Android.
Per il secondo trimestre consecutivo i dispositivi di casa Apple hanno superato la concorrenza degli Android e l’analisi dimostra un’enorme disparità le due piattaforme. Prendendo in considerazione i problemi arrecati agli utenti, nel primo trimestre del 2016 hanno circa il 44% degli utilizzatori di uno smartphone Android ha avuto problemi con il proprio dispositivo contro il 25% degli utenti iPhone.
Andando ad analizzare le case produttrici di smartphone che montano sistema operativo Android, Samsung è risultata la meno affidabile a livello globale con il 43% dell’utenza che ha lamentato problemi, nello specifico è stato il Galaxy S6 ad aver creato i maggiori grattacapi, soprattutto per l’utilizzo della penna mentre, per quanto riguarda Apple, è stato iPhone 6 ad aver mostrato i maggiori malfunzionamenti.
Quali sono le cause dei problemi riscontrati sugli smartphone? Secondo lo studio i malfunzionamento più diffuso riguarda le fotocamera, seguite dal touchscreen, la durata della batteria, il microfono e la gestione della doppia SIM.
Includendo anche le applicazioni, la società di analisi ha rilevato che anche le applicazioni antivirus e sicurezza sui dispositivi Android hanno mostrato problematiche degne di nota con l’82% dei difetti derivanti da Lookout seguita poi, con largo distacco, da 360 Security, CM Security e AVG Antivirus.
Il CEO di Blancco Technology Group ha analizzato con sorpresa i risultati dello studio: «I dispositivi Android sembrano essere una contraddizione in termini. Da un lato Android è il sistema operativo più diffuso in termini di quota di mercato globale ma, nonostante questo, le prestazioni che offre il sistema operativo sono ancora indietro rispetto ad iOS a causa di diversi problemi software e hardware. Sarà interessante analizzare i dati derivanti dai nuovi dispositivi come Samsung S7, LG G5 e il prossimo iPhone 7 per capire squale sarà il divario tra le due piattaforme».
Via | BGR
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