Il bug dell’anno 1970 ha causato diversi problemi ad Apple, ma per fortuna è già stato risolto, Nel frattempo è stato segnalato un nuovo problema da KrebsonSecurity, legato all’utilizzo del WiFi su dispositivi con iOS precedente rispetto ad iOS 9.3.
Il bug in questione è alquanto pericoloso, perché è in grado di bloccare il dispositivo anche senza il nostro diretto intervento. Se per il bug dell’anno 1970 dovevamo interagire noi con il dispositivo, ed impostare manualmente la data all’anno 1970, questa volta i nostri iPhone e iPad potranno essere bloccati via internet.
Ogni dispositivo iOS si connette alle reti WiFi conosciute e registrate all’interno di iOS. Per riconoscere la rete registrata, il sistema di iOS si basa sulla ricerca e abbinamento del SSID, in poche parole il “nome” della rete WiFi. Alcuni malintenzionati hanno dunque provato ad impostare un propria rete WiFi con un SSID conosciuto, ad esempio quello utilizzato dalle reti WiFi negli Starbucks, e hanno visto che i dispositivi iOS riescono a connettersi automaticamente a questa rete.
Impostando un NTP – Network Time Protocol alla data 1 gennaio 1970 sulla rete WiFi appena creata, ogni dispositivi iOS che si connette alla rete effettua un controllo della data. In questo modo il dispositivo si riavvia da solo, perché “vede la malefica data 1970”, che ha già causato numerosi problemi ad Apple. Dopo il riavvio il dispositivo resta bloccato in uno stato ancora non ben definito, infatti sia gli utenti, che chiaramente Apple, stanno cercando di capire cosa effettivamente succede all’iPhone e iPad in questo stato.
Il bug è molto simile a quello dell’anno 1970, che è già stato corretto con iOS 9.3, ma tutti i dispositivi che non sono ancora stati aggiornati a quest’ultima versione risultano essere ancora a rischio.
Via | 9to5Mac
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