Secondo una nuova nota pubblicata dall’analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities, le spedizioni di Apple Watch si ridurranno di oltre il 25% rispetto al 2015 nonostante quest’anno, a giugno o settembre, Apple possa presentare Apple Watch 2.
Il dispositivo indossabile l’anno scorso ha venduto circa 10 milioni di unità in otto mesi ma, secondo Kuo, le vendite potrebbero diminuire ulteriormente.
L’analista definisce infatti ancora “immaturo” il mercato dei dispositivi indossabili a cui si affianca la mancanza di caratteristiche rilevanti rispetto alla prima versione, la dipendenza da iPhone, l’assenza di una vera “killer app” ed una limitata durata della batteria, dettagli che contribuiranno alla diminuzione delle vendite prima del lancio di Apple Watch di nuova generazione.
Kuo ritiene che se Apple Watch 2 dovesse essere presentato a giugno e messo in vendita a settembre insieme ad iPhone 7 (il ciclo di aggiornamento poi dovrebbe seguire quello dello smartphone), il suo contributo nelle vendite rimarrà comunque limitato per quest’anno.
Per quest’anno, secondo Kuo, gli aggiornamenti apportati allo smartwatch saranno limitati ad un possibile assottigliamento della cassa e qualche altra aggiunta (si vocifera fotocamera per FaceTime, miglioramenti Wi-Fi e nuovi materiali), una sorta di versione “S”, ma gli utenti dovranno attendere il 2017 perché possano vedere un dispositivo massicciamente riprogettato.
Via | MacRumors
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