Grazie all’appena concluso scontro tra Apple ed FBI, questioni come la crittografia e la sorveglianza dei governi sono oggi all’ordine del giorno. Al centro del contenzioso appena citato c’era la richiesta dell’ente governativo di creare una particolare versione di iOS da installare in remoto sull’iPhone 5c del terrorista Farook per bypassare efficacemente i meccanismi di sicurezza del sistema operativo. Chi ha prestato molta attenzione alla questione? La Cina.
Nel caso in cui Apple si fosse trovata nella posizione di rispettare la richiesta del Governo, la Cina avrebbe potuto presentare le sue. Ecco il ‘pericoloso precedente’ di cui ha sempre parlato Apple.
Questo un estratto di un articolo pubblicato qualche settimana fa dal New York Times:
La Cina sta guardando da vicino la controversia. Gli analisti affermano che il governo cinese prende spunto dagli Stati Uniti quando si tratta di crittografia e norme, e che questo potrebbe fare alle aziende multinazionali richieste simili a quelle degli Stati Uniti.
In una situazione come questa, è interessante notare che Microsoft ha già creato una versione modificata di Windows 10 per la Cina che include ulteriori strumenti per controlli di sicurezza. Secondo un rapporto di TechAsia, la società di Redmond ha lavorato a stretto contatto con il CETC.
La decisione di Microsoft sarà certamente discutibile per molti, ma la società ha comunque precisato che avrà sempre il pieno controllo sul suo sistema operativo.
Via | BGR
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