La scorsa estate Intel ha annunciato 3D Xpoint, una nuova classe di memoria etichettata come “un importante passo avanti nella tecnologia del processo di memoria”. 3D Xpoint è 1.000 volte più veloce e durevole dell’archiviazione NAND Flash, così come 10 volte più denso dei chip DRAM utilizzati nei computer.
Intel ha promesso che il primo prodotto 3D Xpoint arriverà nella prima metà del 2016 sotto forma di SSD Optane, che potrebbe interessare ad Apple. Il sistema è infatti compatibile con NVM Express (NVMe), un protocollo SSD che garantisce migliori prestazioni e maggior latenza rispetto al più datato protocollo AHCI.
I MacBook Retina di Apple già utilizzano la tecnologia NVMe, ed è probabile che i chip Skylake per Mac, previsti per il 2016, supporteranno anche l’NVMe. Grazie alla compatibilità di quest’ultimo con il sistema 3D Xpoint, Apple potrebbe adottare gli SSD Optane di Intel per velocizzare in modo significativo le prestazioni degli attuali SSD.
Anche se Apple dovesse scegliere di utilizzare gli SSD Optane di Intel per i suoi MacBook, dovremmo comunque aspettare un certo periodo prima di vedere un prodotto con tale novità effettivamente sul mercato. I Mac aggiornati che verranno quasi sicuramente presentati nel corso dell’anno continueranno ad utilizzare le memorie NAND Flash, miglioramenti della velocità potrebbero quindi derivare da una più ampia adozione della tecnologia NVMe.
Via | MacRumors
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