Dopo il rifiuto dell’applicazione ufficiale “Google Voice” in AppStore, il colosso di Mountain View non si è perso d’animo ed ha rivelato al New York Times che è già in programma una nuova WebApp che permetterà di utilizzare tutte quelle funzioni tramite Safari.
“Basta costruire una pagina web ottimizzata per iPhone e tutte le funzioni potranno essere utilizzate senza alcuna limitazione. Sarà anche possibile aggiungere la WebApp come icona sulla SpringBoard per cui la differenza sarà minima”, assicura Google.
La dichiarazione continua con una frase sarcastica: “Cosa farà adesso Apple? Bloccherà l’accesso a determinati siti Web?”
Ovviamente sappiamo che non sarà cosi, ma il tono di quella “domanda” mostra comunque tutto il disappunto della società nei confronti delle ultime scelte di Apple. “Google lavora duramente per rendere compatibili i proprio servizi e le proprie applicazioni su tutte le piattaforme, iPhone incluso, e a seguito del rifiuto in AppStore, ci vediamo costretti ad implementare le stesse funzioni tramite Safari. Se non altro, in questo modo, accresceremo ancora di più la nostra esperienza sul Web”.
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