Facebook, a seguito di un’infinità di critiche, si è impegnata a migliorare la gestione dei nomi falsi attraverso alcuni nuovi strumenti, per limitare le discriminazioni tutelando le minoranze sociali e al contempo colpire chi commette abusi.
I nuovi strumenti che ha introdotto Facebook serviranno innanzitutto a filtrare la maggior parte dei rapporti che giungono dagli utenti, facendo si che venga dedicata maggiore attenzione alle segnalazioni valide e alle vere denunce di abuso. Il sistema dovrebbe migliorare sensibilmente l’utilizzo del social grazie anche alla creazione di un team di persone che lavorerà per supportare gli utenti, quando necessario, andando a sostituire la precedente gestione meccanica delle problematiche.
Facebook implementerà lo strumento di comunicazione per la segnalazione da parte degli utenti, che potranno così denunciare chi utilizza un falso nome all’interno della piattaforma. Saranno presenti canali a sostegno dei problemi LGBTQ, dei nomi non occidentali, e delle segnalazioni di stalking. E’ intenzione dell’azienda, infatti, che si tutelino gli utenti che, per motivi particolari decidono di utilizzare un nome diverso dal proprio, mentre i profili falsi, gli impostori e chi commette abusi di vario tipo, vengano fermati.
Il nuovo sistema richiederà innanzitutto maggiori informazioni al momento della segnalazione di un utente con un falso nome, garantendo così più precisione per segnalare impostori, furti d’identità, personaggi inesistenti, ecc. In seguito all’archiviazione della segnalazione, l’utente interessato riceverà una notifica ed avrà a disposizione una settimana per rispondere prima che la piattaforma ricorra a misure specifiche nei suoi confronti.
Questi interventi saranno immediatamente disponibili per gli utenti americani ed in base ai feedback L’azienda deciderà se estenderli a tutti i suoi utenti.
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