Fino al 13 Dicembre Apple dedicherà le giornate all’insegnamento dell’informatica presso gli Apple Store attraverso il progetto Code.org, organizzando eventi dedicati ai bambini che diventano vere e proprie classi con lo scopo di promuovere la programmazione tra i più piccini.
I 468 Apple Store sparsi in tutti i paesi (Italia compresa) si sono organizzati per ospitare eventi e workshop dedicati ai bambini dai 6 anni in su, in questo progetto annuale chiamato”Hour of Code”, i punti vendita diventano aule per i bambini che si approcciano alla programmazione. Questa iniziativa sostenuta da aziende tecnologiche e dei governi nazionali, l’anno scorso ha affermato di aver raggiunto più di 100 milioni di partecipanti.
In un’interessante intervista alla BBC, il Senior Vice President Software Engineering di Apple, Craig Federighi, dice al suo intervistatore che “i dispositivi digitali sono parte delle nostre vite, abbiamo un qualche tipo di computer ovunque ci spostiamo e la possibilità di creare con tali supporti è fondamentale quanto saper scrivere”. Il processo di apprendimento dei sistemi di programmazione è di fondamentale importanza oggigiorno, Le nuove generazioni dovranno imparare a programmare come impareranno a leggere e scrivere.
Federighi nel corso della sua intervista ha precisato che a parer suo esistono dei preconcetti per quanto riguarda questo ambiente lavorativo ma asserisce che: contrariamente a quanto si pensa, il lavoro in campo informatico può essere tra “i più creativi ed espressivi” .
In chiusura, riguardo alle critiche, citate dal giornalista, da parte dell’OECD (Organization for Economic Co-Operation and Development), per le eccessive spese dei governi per l’acquisto di computer al fine di migliorare l’apprendimento degli studenti, Federighi si dice certo dell’importanza della tecnologia nella formazione delle giovani menti, “Se ben applicata, la tecnologia è in grado di dare risultati fenomenali”.
Via | BBC
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