E’ arrivato da poco il messaggio ai clienti 3 Italia, nel quale la compagnia segnalava l’arrivo dei nuovi piani tariffari a gennaio 2016. Scopriamo tutte i dettagli, costi e le nuove offerte svelate!
A tutti i sottoscritti all’offerta ALL-IN ONE è stato spedito il seguente messaggio, che invita a disattivare l’opzione entro il 31/1/2016:
Entro il 31/1/16, 3 disattiva la tua offerta ALL-IN ONE e aggiorna il tuo piano tariffario. Info/recesso senza penali http://sdcf.tre.it/sv/?id=290
Seguendo il link alla fine del messaggio, verrete reindirizzati al messaggio completo, dove potrete trovare ulteriori informazioni sui cambiamenti, che verranno effettuati a gennaio 2016:
Gentile cliente,
entro il 31/1/2016, 3 aggiorna la tua offerta disattivando l’opzione ALL-IN ONE ed il tuo piano tariffario diventerà Power 15.
Queste le caratteristiche del nuovo piano tariffario: chiamate a 15,00 cent/min (tariffazione ad effettivi secondi di conversazione), sms nazionali (inviati e di notifica) a 15,00 cent, tariffa Internet sotto rete 3 a 20,00 cent/20MB e tariffa Internet in GPRS a 20,00 cent/20MB.
Tutti i prezzi indicati sono comprensivi di IVA.Il nuovo piano sarà attivo dalla ricezione dell’SMS di avvenuta attivazione da parte di 3.
I crediti promozionali non subiranno modifiche. Tuttavia le eventuali opzioni attive sulla tua sim saranno disattivate e qualora incompatibili con il piano Power15, non saranno più riattivabili.In caso di non accettazione delle nuove condizioni, potrai recedere dal contratto entro l’8/1/2016 e chiedere la disattivazione della tua SIM mediante chiamata telefonica gratuita al numero 133 del Servizio assistenza Clienti.
In alternativa potrai recedere mediante comunicazione da inviare dalla tua casella di posta elettronica certificata all’indirizzo e-mail servizioclienti133@pec.h3g.it.
Il recesso in ogni caso avverrà senza alcun costo a tuo carico.Informazioni disponibili anche su App e Area Clienti 3
Tutte le offerte degli utenti All – IN, Top 400 e Piano Famiglia verranno dunque disattivate il 31/1/2016 e i clienti dovranno disdire l’abbonamento a tale servizio entro l’8 gennaio per non pagare penali. I clienti non hanno di certo reagito bene al messaggio ricevuto, perché di fatto non si tratta di una rimodulazione dei propri piani tariffari, ma di una disattivazione. Vedremo come proseguirà questa faccenda e come reagiranno gli altri operatori come Tim, Vodafone e Wind.
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