Qualche mese fa Apple ha introdotto due fasce di prezzo nell’App Store per caratterizzare letteralmente i Paesi di Serie A e quelli di Serie B. Questo permette agli sviluppatori di applicare prezzi inferiori nei Paesi di Serie B, lasciando invariato il prezzo in quelli di Serie A. Fanno parte della seconda categoria: Cina, India, Indonesia, Messico, Russia, Sud Africa e Turchia. Da oggi entra in questa fascia anche l’Australia.
Diversi sono i cambiamenti avvenuti nello store australiano: d’apprima Apple ha aumentato il prezzo delle app che da 1,29 AUD sono passate automaticamente a 1,49 AUD. Successivamente l’azienda ha introdotto nuove fasce minime, per consentire agli sviluppatori di mantere il prezzo più basso oltre il minimo precedentemente consentito.
Di conseguenza, tutte le app che in USA costano 0,99$ adesso sono passate a 1,49AUD ma gli sviluppatori che non sono d’accordo, possono riportare il prezzo più in basso utilizzando la fascia riservata ai paesi di Serie B. Di conseguenza un’applicazione continuerà a costare 0,99$ in USA ma al tempo stesso avrà un prezzo più basso in Australia, Cina, India, Indonesia, Messico, Russia, Sud Africa e Turchia.
Via | MacRumors
Leggi o Aggiungi Commenti