Apple ha confermato che i prezzi delle applicazioni per gli App Store di Australia, Indonesia e Svezia entro i prossimi tre giorni.
L’azienda ha voluto contattare gli sviluppatori, tramite e-mail, per informarli della decisione di aumentare i prezzi in risposta alle variazioni dei tassi di cambio.
Attualmente le applicazioni in vendita a 0,99 dollari vengono vendute sull’App Store australiano a 1,29 dollari australiani. Per via del tasso di cambio, il prezzo australiano è inferiore a quello statunitense quindi con l’intento di allineare tutti i prezzi, nei prossimi giorni, quella stessa applicazione salirà di circa il 15% e sarà venduta a 1,49 dollari australiani che, convertito, porta il prezzo allineato con lo App Store americano.
Le modifiche sui prezzi riguardano sia le app che gli acquisti in-app, comprendendo anche gli abbonamenti automatici. Apple non cancellerà gli abbonamenti con l’opzione di auto-rinnovo ma informerà i clienti dell’aumento di prezzo.
Questa è una nuova politica introdotta da Apple, differente rispetto al passato quando, in occasione di aumenti di prezzo, cancellava gli abbonamenti e richiedeva l’intervento dell’utente per riprendere l’abbonamento alle nuove condizioni.
Intanto l’azienda di Cupertino, per la prima volta e solo per l’Australia, ha introdotto una fascia di applicazioni a prezzo ridotto per favorire l’espansione in un mercato emergente. Gli sviluppatori potranno offrire, a loro discrezione, delle applicazioni a soli 0,99 dollari australiani, ovvero circa 0,72 dollari.
Via | 9to5Mac
Leggi o Aggiungi Commenti