A quattro anni dalla scomparsa di uno dei CEO più conosciuti al mondo, il big di Apple Jony Ive spende alcune parole per ricordare la memoria di Steve Jobs al Vanity Fair New Establishment Summit aggredendo inoltre il film che ha come tema centrale la vita di un personaggio che ha rivoluzionato il mondo dell’informatica.
Nello specifico l’intervista si è configurata come una sorta di dibattito dal titolo “Changing Worlds, Inventing Worlds” tra lo Chief Designer Officer di Apple, il regista JJ Abrams e il produttore Brian Grazer.
Nonostante venga spesso definito una figura complessa e dalle migliaia di sfaccettature, Ive ricorda Jobs per la sua semplicità, un uomo che dimostrava un’immensa gioia di fronte a nuove scoperte ma soprattutto di fronte alla possibilità di portarle sul piano pratico.
Ive, nell’ultima parte del suo discorso, tiene inoltre a sottolineare come non trovi nulla del defunto CEO all’interno del personaggio protagonista del film “Steve Jobs”: il CEO che ha avuto modo di conoscere si prefiggeva come missione il migliorare il mondo e l’umanità attraverso le proprie invenzioni.
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