Se lo sharing del mercato si volge ancora in favore dei dispositivi Android piuttosto che iOS o altri sistemi operativi concorrenti è perché il sistema operativo Google non solo è montato su dispositivi di moltissimi brand di elettronica, ma soprattutto perché copre fasce prezzo molto diverse tra loro accogliendo così le esigenze di una clientela eterogenea.
Se decidessimo di rappresentare la frammentazione di Android sul mercato informatico, così come fatto da Open Signal, ci ritroveremmo davanti ad un vero e proprio mosaico i cui infiniti tasselli risulterebbero addirittura di difficile lettura.
Se il grafico non è stato sbalorditivo forse lo saranno i numeri: attualmente, sul mercato globale esistono circa 24.093 tipi di dispositivi Android divisi in 1.294 brand differenti, il che risulta in una media di 18 dispositivi per produttore. Tali dati esprimono inoltre una crescita del 28% del mercato Android rispetto allo scorso anno.
Come potevamo ben immaginare, è Samsung leader della produzione Android con circa il 37,7 % del mercato seguito poi da LG, Sony e Motorola.
L’azienda coreana, inoltre, dimostra di essere anche una delle maggiori presenze in Europa.
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