Windows 10 è stato ufficialmente lanciato oggi ed una delle sue più importanti novità è sicuramente Cortana, l’assistente vocale virtuale di Microsoft progettato per competere con Siri di Apple. Nonostante sia una esclusiva di Windows, anche gli utenti Mac OS X potranno utilizzare Cortana. Come? Utilizzando una versione aggiornata del software Parallels per la virtualizzazione del sistema operativo di Microsoft. Per chi non lo conoscesse, Parallels è un software progettato per consentire l’esecuzione Windows e delle sue applicazioni su Mac.
Secondo un nuovo documento trapelato in rete nelle ultime ore (ormai non più disponibile, ndr), la prossima versione di Parallels, ovvero la 11, permetterà di accedere a Cortana su OS X mentre Windows 10 è in esecuzione in background. L’assistente vocale di Microsoft potrà essere richiamato pronunciando la frase “Hey Cortana” durante l’utilizzo di altre applicazioni su Mac.
Annunciato lo scorso anno, Cortana è un assistente digitale che prende il nome da un personaggio del popolare videogame Halo. Il suo motore di ricerca di riferimento è ovviamente Bing, e si differenzia da Siri per la sua capacità di porre domande sugli utenti e per il monitoraggio delle loro attività con lo scopo di apprendere più informazioni possibili.
Mentre Windows 10 è stato rilasciato ufficialmente oggi, non ci sono invece informazioni relative al lancio di Parallels 11. La precedente versione del software è stata aggiornata con il supporto alle build di Windows 10 ma non alla sua versione definitiva.
Via | MacRumors
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