Se avete avuto modo di seguire la cronaca del mondo dell’informatica negli ultimi giorni avrete probabilmente avuto sott’occhio la notizia dell’attacco subito all’azienda di spionaggio informatico Hacking Team. Il contrappasso ha voluto che proprio gli hacker hanno subito un attacco la cui conseguenza è stata la perdita di almeno 400GB di dati sensibili appartenenti a governi e forze dell’ordine che avevano precedentemente utilizzato i prodotti proposti dall’azienda. Attraverso un documento trapelato da questa falla, veniamo a conoscenza di un prezzario molto particolare che riguarda gli iPhone Jailbroken.
All’interno dei servizi offerti da Hacking Team ci salta all’occhio uno inerente al monitoraggio dei dispositivi iOS jailbroken. Per “soli” 55000 dollari, l’azienda era in grado di spiare i dispositivi attaccati monitorandone Skype, WhatsApp, Viber, i dati di localizzazione, le chiamate e molti dei dati memorizzati dall’utente.
Il prezzo dell’operazione è probabilmente giustificato dalla sua complessità: prima di arrivare a prendere possesso di un dispositivo, infatti, era necessario in primis installare un trojian su un PC da cui poi andare a colpire il dispositivo mobile al momento della connessione.
Benché il rischio sia potenzialmente elevato, la sua difficile attuazione fa si che gli utenti jailbroken possano comunque dormire sogni tranquilli. Si consiglia, come al solito in questi casi, di non installare repository non certificate né giochi o app di fonti dubbie.
Via | RedmondPie
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