Già in passato ci siamo occupati di stilare una lista di similitudini e differenze sostanziali tra Android Wear e l’ormai popolarissimo Apple Watch. Ad un’analisi più attenta, a seguito di un periodo di utilizzo da centinaia di utenti, ecco 6 cose che Adroid Wear può fare e che mancano alla lista delle azioni del prodotto di Cupertino.
Quadranti
Benché sia Apple Watch che Android Wear diano la possibilità di personalizzare il quadrante del proprio orologio, la scelta degli utenti Apple è limitata alle proposte presenti nativamente sul dispositivo. Gli utenti Android Wear, invece, hanno la possibilità di scaricare le Watch Faces, dei veri e propri quadranti presenti sul Google Play Store e disponibili al download. Questa pare attualmente una scelta iniziale da parte di Apple che potrebbe però vedere il suo stravolgimento con l’arrivo di WatchOS2.
Gestione reti Wi-Fi
Allo stato attuale delle cose, Apple Watch è ancora caratterizzato da una forte dipendenza con iPhone. Anche per quanto riguarda la gestione delle reti WiFi, al fine di continuare a ricevere notifiche lo smartwatch Apple deve essere connesso ad iPhone o quantomeno alla stessa rete wifi che lo smartphone ha riconosciuto e autorizzato alla connessione in precedenza. Problematica che non accade con Android Wear che è decisamente più autonomo soprattutto in quanto a connessione a rete wifi indipendentemente se questa sia stata connessa o meno con lo smartphone con cui è associato.
Gesture da polso
Se ci pensiamo, la comodità primaria di uno smartwatch è quella di non dover estrarre lo smartphone dalla tasca per compiere determinate azioni. Apple Watch, così come Android Wear fino a poco fa, necessita obbligatoriamente dell’uso dell’altra mano per compiere qualsiasi azione. Un recente aggiornamento di Android Wear, invece, permette di attivare delle gesture da polso muovendo unicamente la mano su cui abbiamo allacciato il dispositivo.
App sempre attive
Al fine di visualizzare rapidamente le informazioni date da alcune app, Adorid Wear ha introdotto la modalità “Always On” che fa si che alcune app, come ad esempio le mappe, possano restare in stato attivo al fine di essere facilmente fruibili. A questa modalità è affiancata anche una modalità di risparmio energetico che riduce notevolmente il consumo della batteria.
Emoji a mano libera
Funzione di cui pochi sentono la mancanza ma che è comunque giusto segnalare. In pratica Android Wear permette di disegnare a mano libera le emoji che vengono poi convertite dal sistema.
Fotocamera
Anche se non universalmente presente, alcuni smartwatch Androi Wear dispongono di fotocamera integrata che da la possibilità di scattare foto direttamente dal polso.
Via | Mashable
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