Ieri, durante il Keynote della WWDC, Jimmy Iovine ha fatto un lungo discorso sulla musica. Molti anni fanel settore regnava il caos: Napster, limewire, torrent, p2p ed altri sistemi rendevano la musica disponibile illegalmente.
In un clima simile, arrivò Apple con iTunes che ripose tutta la musica immaginabile, in un solo luogo. Tanto ordine, sistema semplice, prezzi bassi con possibilità di acquistare un singolo brano o un intero album, sincronizzando il tutto con i propri dispositivi portatili… gli iPod.
Per molti anni gli iPod hanno padroneggiato la scena musicale. Chiunque aveva almeno un iPod in casa per ascoltare i brani in mobilità. Tanti i modelli “sfornati” da Apple, dal piccolo shuffle, ai nano, dai classic agli iPod Touch con iOS.
Tuttavia, da qualche anno, l’enorme successo di iPhone ha cannibalizzato le vendite di iPod ed in generale l’intero settore musicale di Apple stava cadendo in una profonda crisi. E’ per questo motivo che Apple ieri ha introdotto il nuovo Apple Music, portandosi al passo con i tempi ed aprendosi allo Streaming illimitato con abbonamento mensile.
Chi pagherà il prezzo di tutto questo però, saranno gli iPod, i dispositivi che ormai sono stati resi quasi inutili e che non vengono aggiornati da qualche anno.
Tra i tanti aggiornamenti di ieri, è stato aggiornato anche il sito Apple e dal menu superiore è completamente sparita la voce iPod.. come se non fosse più un prodotto importante di questa azienda. Al suo posto nel menu compare il tab “Music” collegato al nuovo servizio e solo alla fine della pagina si trova un piccolo riferimento agli iPod.
Possiamo ormai dire che è finita un’era, l’era degli iPod, durata ben 13 anni.
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