Come riporta 9to5mac, Apple è pronta a lanciare un’importantissima novità con iOS 9 il cui suo nome sarà “Proactive”, ovvero la versione iOS di Google Now. Questa unirà diverse funzioni, come Siri, Mappe, Rubrica, Calendario, Passbook e anche applicazioni sviluppate da terze parti.
Dopo diversi anni di sviluppo, l’azienda californiana si prepara a lanciare un’innovazione legata ad iOS, “Proactive”. Come Google Now, essa fornirà automaticamente informazioni in tempo reale sulla base dei dati degli utenti e modelli di utilizzo dei dispositivi, rispettando però le preferenze sulla privacy dell’utente. “Proactive” nasce come evoluzione della funzione di ricerca Spotlight di iOS, ed è frutto di un’iniziativa elaborata nel 2013 e durata diversi anni che ha visto coinvolti sviluppatori e l’acquisizione di app, oltre all’integrazione delle principali applicazioni iOS, come ad esempio Mappe, per visualizzare i punti di interesse utilizzando la realtà aumentata come interfaccia. Apple ha cominciato a lavorare a questo progetto con l’acquisizione dell’app Cue, in seguito, con il rilascio di iOS 8, ha migliorato le funzioni di Spotlight, integrando le ricerche di alcuni database, tra i quali, Wikipedia e App Store. Con l’introduzione di iOS 9 Apple porta questa funzione al livello successivo e la presenterà durante l’annuale WWDC, che quest’anno inizierà l’8 Giugno.
“Proactive” andrà a sostituire Spotlight spostandosi a sinistra della schermata, questo perché, secondo alcune analisi di Apple, Spotlight non viene usato frequentemente a causa della sua posizione, ovvero sopra la schermata principale. Con questa soluzione Apple mira appunto ad aumentarne l’uso. Ancora non sappiamo se nella versione definitiva di iOS 9 verranno mantenuti attivi entrambi gli accessi.
All’interno della nuova schermata Proactive, gli utenti si troveranno davanti ad una barra di ricerca dedicata e saranno in grado di lanciare applicazioni, trovare le tracce audio ed effettuare ricerche. A tal proposito, alcune fonti segnalano che vi sarà una enfatizzazione maggiore della cronaca tra i risultati di ricerca oltre alle news sui personaggi famosi ed altri risultati sui temi di attualità basati su ciò che l’utente sta cercando.
Subito sotto la barra di ricerca troverà posto la nuova interfaccia utente che inserirà automaticamente il contenuto basato sui tre elementi chiave di iOS, cioè Applicazioni, Contatti, Mappe, e una versione aggiornata di Siri con nuove funzioni. Potremo in questo modo, guardando la mappa, visualizzare un tempo approssimativo di arrivo alla destinazione, il percorso, e anche il tempo necessario per raggiungere la location in base al traffico. Nel caso in cui dovessimo prendere un volo, avendo inserito l’evento nel Calendario e salvato la carta d’imbarco su Passbook, nella nuova schermata “Proactive” apparirà una bolla con l’orario del volo e la possibilità di accedere velocemente alla carta di imbarco senza lanciare le relative app. “Proactive” sarà inoltre in grado di attivare le notifiche push per degli eventi particolari del calendario.
“Proactive” riuscirà poi ad integrarsi con le app di uso comune rivelandosi utilissima in svariate occasioni. Ad esempio: se chiamiamo lo stesso contatto ogni giorno allo stesso orario, riceveremo una bolla che ci avvisa di effettuare la nostra chiamata di routine al solito orario; se invece lanciamo l’applicazione Facebook ogni giorno al nostro risveglio, intorno alle 9:00, per controllare il nostro profilo, comparirà un pulsante per accedere a Facebook per quell’orario. Grazie all’integrazione con Mappe in iOS 9, riceveremo consigli sui mezzi pubblici da prendere per raggiungere un certo luogo. Inoltre, il servizio evidenzierà anche i punti di interesse principali che possono risultarci utili in base alle nostre abitudini, integrandosi anche con app di terze parti. Con la funzione della realtà aumentata, in Mappe potremo puntare la fotocamera verso una particolare attività, e sullo schermo appariranno diverse informazioni, come gli orari di apertura e chiusura, mentre se punteremo la fotocamera su una strada, visualizzeremo l’elenco di tutte le attività commerciali presenti.
Apple non vuole lanciare Proactive esclusivamente con il supporto per le proprie applicazioni, secondo le fonti, ma si appresta a consentire agli sviluppatori di integrare le loro applicazioni e funzioni con API nei risultati di ricerca sia per iOS che per Siri (la quale è stata riprogettata graficamente in iOS 9, come nella versione Apple Watch).
“Proactive” verrà lanciata con queste e probabilmente altre funzioni e miglioramenti che gradualmente verranno integrati da Apple.
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