A poche settimane dal debutto del nuovo servizio di musica in streaming, Apple starebbe ancora lavorando per chiudere importanti accordi. Secondo un nuovo rapporto di Billboard (che cita fonti interne al settore musicale), Apple non avrebbe ancora ottenuto le licenze necessarie per lanciare il servizio. A rischio quindi il lancio previsto per Giugno?
I rumor su diversi problemi riguardanti le licenze sono emersi nel corso degli ultimi mesi. In origine, sempre secondo i rumor, Apple avrebbe voluto offrire il suo nuovo servizio musicale ad un costo di 7,99$ mensili, per poi fare successivamente marcia indietro a causa delle etichette discografiche, che avrebbero insistito per un costo mensile non inferiore ai 9,99$.
Secondo recenti indiscrezioni, Apple avrebbe fatto pressione sulle case discografiche con lo scopo di fermare tutti i servizi musicali in streming freemium come Spotify, non avendo intenzione di proporre un’offerta simile per il suo servizio. Questi tentativi hanno però attirato l’attenzione della Commissione Europea, che starebbe controllando gli accordi della società di Cupertino con le case discografiche. Anche il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d’America starebbe effettuando dei controlli sulle negoziazioni di Apple.
La presentazione del nuovo servizio di musica in streaming è prevista per Giugno, in occasione della WWDC 2015, ma con i problemi certamente importanti relativi alle licenze, è probabile che Apple lo rilasci al pubblico solo in un secondo momento.
Via | MacRumors
Leggi o Aggiungi Commenti