Spotify, è una nuova applicazione gratuita per iPhone che permette di ascoltare musica in streaming senza limiti, grazie ad una sottoscrizione mensile di 9.99£. E’ già stata inviata ad Apple ma non sappiamo se verrà mai approvata:
Secondo alcune voci, infatti, Apple l’avrebbe definita un “iTunes killer” per la sua semplicità di utilizzo e, comprensibilmente, per la possibilità di ascoltare milioni di brani senza limiti e costi aggiuntivi. Dall’altra parte, viene considerata come un’ottima soluzione per salvare il mondo della musica, tentando di offrire alternative gratuite (o comunque a basso costo), contro la pirateria.
L’applicazione consentirà agli utenti di memorizzare e creare delle playlist temporanee memorizzabili all’interno dell’iPhone per poter riascoltare le canzoni precedentemente scaricate, anche in assenza di una connessione Wi-Fi o 3G. E’ proprio su questa funzione che nascono le polemiche e la dubbia approvazione da parte di Apple.
TechCrunch affronta la questione dichiarando che Spotify rappresenta un’alternativa molto più conveniente e competitiva dell’iTunes Store, (dal punto di vista dei prezzi), ma comunque i livelli del servizio non sono paragonabili a quelli raggiunti dall’azienda di Cupertino.
A differenza di Last.FM e Pandora, Spotify non conterrà link verso l’iTunes Store per acquistare i brani che si ascoltano e di conseguenza andrebbe considerata come una vera e propria concorrente.
In queste circostanze, Apple è sempre molto fiscale e non ha mai permesso la riproduzione di servizi offerti dalla stess azienda. Naturalmente, come nostro solito, vi terremo informati sul futuro di quest’applicazione e sull’eventuale rilascio in AppStore. Sicuramente possiamo dire che la mancanza di un servizio simile a Spotify, integrato all’iTunes Music Store, inizia veramente a farsi sentire. Chissà che Apple non decida di implementarlo..
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