In una causa che forse definiremmo persa in partenza, l’azienda Ericsson compila ben sette profili per allestire la richiesta all’International Trade Commission statunitense di bloccare la vendita dei prodotti Apple sul territorio nazionale. Il processo coinvolge tutti i modelli di iPhone e iPad e dagli ultimi aggiornamenti è stato preso in carica dalla Commissione statunitense per il Commercio Internazionale.
Secondo Apple, i brevetti che vengono citati in causa vanno considerati FRAND (Fair, Reasonable, and Non-Discriminatory: equi, ragionevoli e non discriminatori) e non possono essere quindi argomento né di discussione né tanto meno di estromissione di prodotti dal mercato.
L’International Trade Commission (ITC) ha comunque dovuto aprire un’indagine nei confronti di Apple per capire se l’azienda californiana ha realmente violato i famosi 41 brevetti citati da Ericsson.
Il tutto è nato all’inizio di questo Gennaio, ma Apple tiene a sottolineare che le royalties richieste da Apple sono eccessive per l’uso di tecnologie che sono da considerarsi essenziali nel settore delle telecomunicazioni.
L’accordo proposto dalla società svedese, con costi annuali stimasti tra i 250 e i 750 milioni di dollari, è però ritenuto sensato da parte di Ericsson che come abbiamo visto ha intensificato la sua manovra aggressiva con altre 7 diverse citazioni contro Apple presso la Corte Distrettuale dell’Eastern District del Texas presentate nel mese di Febbraio.
Via | MacRumors
Leggi o Aggiungi Commenti