Ora che Apple Watch è stato finalmente presentato nella sua versione definitiva, possiamo effettuare un paragone diretto con i principali competitor del mercato, primo tra tutti, ovviamente, Android Wear.
I due dispositivi hanno molte cose in comune, ma anche molte differenze sia a livello software che hardware. Ovviamente anche il prezzo porterà ogni utente ad effettuare una scelta verso l’uno o l’altro dispositivo.
Similitudini
Mentre iPhone e iPod hanno letteralmente rivoluzionato il mercato di smartphone e musica, non possiamo certamente dire che Apple Watch sia un dispositivo unico nel suo genere in quanto molti competitor presenti svolgono funzioni simili.
Sia Apple Watch che Android Wear svolgono un ruolo molto importante in quanto fitness tracker grazie anche alla sincronizzazione con Salute e Google Fit, ma vengono anche apprezzati per la loro capacità di controllare il proprio smartphone in remoto ad esempio nel lettore musicale e la fotocamera.
Software
Apple Watch
Apple Watch si differenzia dalla maggior parte delle fitness band perché non si limita semplicemente a tracciare ed avere un record dei dati relativi alla salute degli utenti che lo indossano. Il dispositivo, infatti, è utile nel fissare traguardi giornalieri che aiutano a tenere alto il picco di motivazione dell’utente verso l’attività fisica e ogni lunedì elabora una statistica dei risultati ottenuti. Apple Watch avvisa anche l’utente in caso di periodi di lunga inattività e fornisce informazioni più specifiche nel caso vengano inserite informazioni mirate rispetto all’allenamento che l’utente si appresta ad intraprendere.
La piattaforma di ricerca ResearchKit rappresenta un progetto unico nel suo genere per la ricerca sulla salute degli utenti, un progetto attualmente in esclusiva di Apple.
Apple Watch ha inoltre il notevole vantaggio di collegarsi tramite Wi-Fi, questo vuol dire che se lasciamo il cellulare in un’altra stanza rispetto all’orologio (e quindi fuori dalla portata del Bletooth) i due dispositivi continueranno a restare connessi.
Quello in cui Apple Watch vince sui suoi competitor Android è l’interazione con altri utenti, sia nel nuovo e unico Digital Touch sia per la possibilità di avviare telefonate dallo smartphone.
Android Wear
Come possiamo immaginare, Android Wear è un sistema più aperto e permette agli utenti di avere app installate sull’orologio in maniera indipendente dal telefono. Ciò non accade con Apple Watch in cui le app sono tecnicamente installate sul telefono che invia poi un’interfaccia utente al polso dell’utente.
Gli utenti Android Wear hanno inoltre molte più possibilità di personalizzazione del proprio Watch grazie alla possibilità di cambiare diversi quadranti, attualmente non disponibile in Apple Watch. Grazie ad alcune app su Google Play, non solo è possibile scaricare nuovi sfondi, ma se ne possono addirittura creare di personali da condividere con la community.
Android Wear più anche essere utilizzato in modalità orologio avendo il quadrante e il display sempre accesi e attivi, una modalità che sicuramente consuma batteria ma che evita al contempo il fastidio di dover accendere il display per vedere che ore sono.
Batteria
Tim Cook ha da sempre affermato la necessità di caricare Apple Watch almeno una volta al giorno, questo si traduce in un’autonomia di circa 18 ore con utilizzo convenzionale, condizioni che ritroviamo anche nell’utilizzo di Moto 360.
E’ pur vero che grazie alla modalità Power Reserve mode Apple Watch può godere anche di un’autonomia di 72 ore, ma l’unica cosa che fa il dispositivo in questo caso è segnare l’ora.
GPS
Non essendo dotato di un’antenna GPS propria, Apple Watch necessita di avere sempre iPhone nei paraggi al fine di sfruttare le funzioni di alcune app relative alla localizzazione. Alcuni dispositivi Android come ad esempio SonySmartWatch 3. sono invece indipendenti da questo punto di vista.
Water Resistance
Apple afferma che il suo Watch resiste agli schizzi d’acqua, alla pioggia e alla traspirazione ma non da la certificazione water resistance al suo dispositivo diversamente da quelli Android che possono essere indossati mentre ci laviamo le mani, facciamo la doccia e persino quando nuotiamo in piscina.
Possibilità di scelta
Mentre i dispositivi Android Wear godono della tecnologia e del design di diverse aziende come LG, Sony e Motorola, Apple Watch è strettamente relegato a quella è la concezione californiana di smartwatch.
Prezzo
Se volete acquistare la versione entry level di Apple Watch dovrete affrontare una spesa di 349$, per maggior dettagli sui prezzi leggete l’articolo dedicato.
Per quanto riguarda Android Wear, Moto 360, considerato uno dei top di gamma, può essere acquistato a $229.99 su Amazon mentre l’entry level LG G Watch costa sotto i 200$.
Via | CultOfAndroid
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