Oggi l’Apple Watch verrà completamente svelato in ogni sua funzione ed in ogni caratteristica ma la domanda che ci assale è: Avrà successo oppure sarà un flop?
La durata della batteria ed il design potrebbero essere punti non troppo positivi per convincere la totalità degli utenti iPhone ad acquistarlo, tuttavia Apple ha sempre imparato qualcosa dei propri errori. Andiamo a rivedere i maggiori flop della società:
Probabilmente i maggiori Flop sono stati questi tre:
Macintosh Portable nel 1989
Si trattava del primo computer portatile, che integrava lo schermo, tastiera ed una sorta di mouse/trackpad primordiale. Il prodotto non ha venduto a causa dell’orrendo design e di un problema di non poco conto: se la batteria si scaricava completamente, non era più possibile ricaricarla. Andava quindi alimentato sempre prima che si esaurisse completamente la batteria ed era un computer davvero molto costoso (6.500$) dal peso decisamente non trascurabile.
Da questa storia Apple ha imparato che agli utenti interessano molto le dimensioni ed il peso. La batteria di un computer deve essere performante e per definirlo portatile non può assolutamente pesare 7 kg.
Apple QuickTake Camera nel 1994
Fotocamera disegnata da Kodak, il modello entry-level riusciva a scattare 8 foto ad una risoluzione di 640×480 pixel. Non c’era alcun modo di visualizzare in anteprima le immagini, riorganizzarle ed eliminarle prima di collegare la macchina al computer. Ad oggi una fotocamera digitale del genere ci sembra assurda ma all’epoca gli standard erano bassi, il problema è che costava 700$ e per quello che offriva sicuramente non è riuscita a catturare la massa.
Da questa storia Apple ha imparato che essere i pionieri in un campo non sempre offre i risultati sperati, o per lo meno non ci si riesce quando si cerca di vendere un prodotto Kodak ad un prezzo Apple.
iTunes Ping nel 2010
Dopo il lancio ed il successo dell’iPhone, pensare ad un Flop da parte di Apple sembrava impossibile, e invece nel 2010 ce n’è stato uno davvero grande, relativo al servizio Ping. Si trattava di un social network in cui era possibile condividere le proprie preferenze musicali, e visualizzare i profili degli artisti preferiti, potendoli poi anche seguire. Un altro social network in un mondo dove Facebook e Twitter fanno da padroni, è davvero inutile. Le persone sono stanche di registrarsi a nuovi servizi, ancora di più se le funzioni disponibili sono così limitate e poco utili. Facebook e Twitter riescono a fare già tutto in maniera decisamente migliore.
Da questa storia Apple ha imparato che c’è un limite nel numero di social network di cui la gente ha bisogno. Se non puoi batterne uno, allora è meglio unirti a quest’ultimo ed offrire integrazioni migliori.
Apple Watch
Ed ora è il turno dell’Apple Watch: Durata della batteria scarsa, un design non troppo sottile.. secondo voi come andrà a finire?
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