I dati forniti da tre grandi città hanno segnalato una forte riduzione dei furti di iPhone da quando Apple ha introdotto il Blocco Attivazione con iOS 7, impedendo così la riattivazione dei dispositivi senza i dati iCloud del legittimo proprietario. Stando a quanto riportato da Reuters, il numero di furti denunciati di iPhone è sceso di anno in anno del 25% a New York, del 40% a San Fancisco e del 50% a Londra.
Il Blocco Attivazione è stato annunciato a Giugno 2013, come parte integrante di iOS 7, ed ha portato ad una riduzione dei furti di iPhone nelle tre città sopra indicate del 19%, 24% e 38% rispettivamente. Il Blocco Attivazione impostato di default in iOS 8 ha poi ulteriormente incrementato queste percentuali.
Il Blocco Attivazione, che richiede obbligatoriamente i dati iCloud del proprietario del dispositivo smarrito o rubato anche in caso di ripristino, ha quindi un ruolo fondamentale. I ladri infatti, non conoscendo i dati sensibili dell’utente richiesti, non potrebbero ne utilizzare ne rivendere il dispositivo, ritrovandosi tra le mani quello che viene definito solitamente come “ferma carte” o “mattone”.
Il Blocco Attivazione può essere tecnicamente rimosso, ma la società che ha annunciato tale servizio, ovvero ChronicUnlocks, ha dichiarato che non effettuerà lo sblocco sui dispositivi che sono in modalità “smarrito”.
Via | 9to5Mac
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