Essendo un’azienda molto esposta, anche dal punto di vista mediatico, Apple è più che abituata a confrontarsi con cause legali di altre aziende che ne copiano il design o altre caratteristiche. Chi avrebbe mai detto che un giorno sarebbe stata l’azienda californiana a doversi presentare davanti al banco dei testimoni?
La piccola compagnia cinese DigiOne ha pubblicato di recente una lettera spedita dai suoi avvocati ad Apple nel mese di Settembre in cui l’azienda di Cupertino veniva accusata dell’utilizzo di un brevetto depositato da DigiOne a Gennaio 2014 applicato al prodotto conosciuto come iPhone 6.
Il dispositivo, commercializzato in seguito con il nome di V6 dal brand sussidiario 100+, viene venduto al costo di 130$ e tra le caratteristiche principali troviamo un display da 5,5 pollici e il sistema operativo Android.
Benché frontalmente i due smartphone possano somigliarsi, una più attenta analisi sul sito 100+ fa notare che:
- L’altoparlante è sul retro
- Non ha un tasto simile al Touch ID
- Contrariamente a V6, il flash di iPhone si trova alla destra della fotocamera
- Il tasto power e il tasto volume sono sul lato destro
- Nessuna linea per le antenne sul retro
- La lente della fotocamera non si sporge
Via | CultOfMAc
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