Diversi utenti con iPhone 6 Plus da 128GB hanno lamentato problemi che causano riavvii, crash o eccessiva lentezza. Alcuni hanno lo stesso problema anche su iPhone 6 da 128GB e, secondo le ultime indiscrezioni, Apple ha deciso di cambiare la tipologia di memoria flash dei prossimi terminali.
Pare che le memorie difettate siano quelle TLC NAND (triple level cell) prodotte dalla Anobit ed Apple in questo momento è spinta a tornare a quelle Multilivello MLC NAND utilizzate in precedenza.
Tecnicamente, mentre una MLC ha quattro stati di tensione (00, 01, 10, 11), una TLC ne ha otto (000, 001, 010, 100, 011, 101, 110, 111). Con più livelli di tensione da controllare, per l’accesso alle letture casuali è necessario un tempo maggiore. Per le MLC si impiegherà il doppio rispetto alle SLC e per le TLC il doppio rispetto alle MLC. Questo fattore rende le TLC più economiche e con tempi di vita inferiori a causa dell’usura.
Per questo motivo solitamente vengono utilizzate memorie SLC per i sistemi server, MLC per la fascia consumer e TLC per la fascia più bassa, in modo tale da diminuire i costi.
La scelta di Apple di passare dall’MLC al TLC è il motivo per il quale l’iPhone 6 da 128GB riesce a costare l’equivalente del vecchio iPhone 5S da 64GB.
Relativamente ai problemi di crash, iOS 8.1.1 potrebbe portare una risoluzione via software, tuttavia la scelta di Apple di tornare ad una memoria di tipo MLC non sarebbe affatto male. Se notate problemi sul vostro dispositivo, avete la possibilità di farlo controllare da un tecnico Apple, portandolo allo Store più vicino.
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