Durante un’intervista di giovedì, il CEO Mark Zuckerberg ha risposto ad alcune domande riguardanti Facebook. Tra gli argomenti toccati, arriva finalmente la motivazione al download forzato e separato dell’app Messenger al fine di usufruire dei servizi di messaggistica istantanea del social network.
Il CEO giustifica il trasferimento della funzione di messaggistica istantanea dall’app principale di Facebook a Messenger al fine di fornire una migliore esperienza di utilizzo.
La scelta è stata maturata anche in seguito alla visione del funzionamento delle app di messaggistica dei principali competitor, app che si “limitavano” a fornire il servizio di messaggistica senza sfociare in una moltitudine di funzioni.
In conclusione l’invio di un messaggio attraverso l’app principale di Facebook, secondo Zuckerberg e il suo team, coinvolgeva una serie di step inutili ed appariva quindi necessario separare la funzione in un contesto isolato e dedicato.
Scambiare messaggi è una cosa che le persone fanno con più frequenza che frequentare social network. In alcuni paesi l’85% delle persone sono su Facebook, ma il 95% delle persone utilizza SMS o altri metodi per la messaggistica istantanea. Obbligare le persone ad installare una nuova app dedicata sicuramente è un provvedimento rischioso, ma è necessario al fine di fornire un servizio di messaggistica funzionale.
La scelta non ha comunque riscontrato il favore del pubblico che, indispettito, continua a regalare recensioni negativi a Messenger tanto che l’app ha ancora 1.5 stelle su App Store.
Via | MacRumors
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