Il Wall Street Journal ha intervistato, delineandone un accurato profilo, i co-fondatori di Beats, e ora dipendenti di Apple, Dr. Dre e Jimmy Iovine in occasione del lancio del nuovo corso di laurea alla University of Southern California chiamato USC Jimmy Iovine and Andre Young Academy for Arts, Technology and Business of Innovation. I due produttori discografici hanno finanziato il nuovo corso con una donazione di 70 milioni di dollari.
Rifacendosi alla descrizione di Steve Jobs della filosofia di Apple, l’accademia ha lo scopo di preparare i giovani a lavori che abbracciano tanto la tecnologia quanto le arti:
Abbiamo voluto dar vita ad una scuola che crediamo rappresenti ciò di cui l’industria dello spettacolo ha bisogno in questo momento. […] Ma il problema con alcune aziende del nord (nella Silicon Valley) è che sono culturalmente inette. Sono rimasto scioccato dalle “specie” del Sud e del Nord della California – non parliamo nemmeno la stessa lingua. Un ragazzo che oggi sta per avere un vantaggio nel mondo dello spettacolo, è un ragazzo che parla entrambe le lingue: la tecnologia e le arti. Questo è lo scopo dell’accademia.
Erica Muhl, direttrice dell’accademia, ha affermato che mentre le altre scuole mirano ad unire l’utile e la tecnologia, nessuna tra queste abbraccia le arti e la cultura. Per Iovine, uno degli obiettivi della scuola è quello di “individuare ragazzi che possono lavorare per Beats o Apple”.
Anche se Iovine e Dr. Dre non hanno fornito ulteriori informazioni riguardanti i loro ruoli alla Apple, il WSJ ha notato che uno dei loro maggiori interessi è quello di far collaborare persone che creano arte con persone la distribuiscono. Ecco le parole di Iovine:
Ciò che state vedendo, sono delle società che hanno lo scopo di fare più cose. Prendendo Beats come esempio, ci sono software e hardware. Guardate quello che Amazon sta facendo; guardate ciò che Google sta cercando di fare. E’ tecnologia e contenuto insieme.
Negli ultimi mesi, la strategia musicale di Apple ha visto una maggiore cooperazione con gli artisti. A Dicembre, Beyoncè ha lanciato il suo nuovo album in esclusiva su iTunes, mentre iTunes Radio offre stazioni radio curate da artisti come Sam Smith. Recentemente, tramite Twitter, Beats Music ha reso noto che attraverso il proprio servizio di streaming musicale (non disponibile in Italia) sarà possibile ascoltare l’ultimo album di Taylor Swift, rimosso invece da servizi concorrenti come Spotify.
Via | MacRumors
Leggi o Aggiungi Commenti