Il codice per la tutela dei consumatori in Brasile è ormai molto chiaro: Apple così come le altre aziende presenti sul territorio devono garantire la fruizione dei componenti di ricambio dei loro prodotti per tutta la durata della produzione e dell’importazione del prodotto stesso.
Per quanto riguarda Apple, il tutto nasce dalle rimostranze di un cliente che aveva chiesto un display per sostituire quello di un iPad.
Il quotidiano O Estado de S. Paulo riporta che lo Store si è rifiutato di acconsentire alle richieste del cliente offrendogli in controparte un nuovo dispositivo con il 54% di sconto. Il giudice che ha seguito il caso ha però stabilito che fino a quando l’azienda californiana opererà in Brasile sarà costretta a seguire l’articolo 32 del Codice per la protezione dei Consumatori che obbliga l’azienda alla fruizione di parti di ricambio per tutta la durata della produzione e dell’importazione dei prodotti.
Per quanto riguarda l’Italia, nel caso in cui il prodotto in questione si trovi in garanzia, le vie possibili sono la riparazione o, nel caso in cui la riparazione sia oggettivamente impossibile o troppo onerosa, la sostituzione del prodotto. Il produttore è tenuto comunque ad avere parti di ricambio disponibili per almeno due anni dall’erogazione del prodotto e Apple dal canto suo mantiene la disponibilità dei ricambi per almeno 5 anni dalla cessata produzione del prodotto stesso.
Via | AppleDailyReport
Leggi o Aggiungi Commenti