Grande è meglio, oppure no? E’ questo l’interrogativo che si è posto Jeremy Kaplan di Yahoo Tech il quale ha osservato come sia cambiata l’opinione dopo che Apple ha presentato l’iPhone 6 Plus.
Per anni i dispositivi più grandi sono stati aspramente criticati. I Phablet non sono mai stati ben visti dai Media internazionali e spesso sono stati definiti come “dispositivi inutili” poichè troppo grandi e scomodi da utilizzare come telefoni e troppo piccoli per essere considerati tablet.
Lo stesso Jeremy Kaplan lo scorso anno aveva definito “assurdo” il Galaxy Mega di Samsung con schermo da 6,3 pollici, per non parlare dei primi due Note, che hanno avuto recensioni negative proprio per le dimensioni.
Il quesito però resta: Grande è meglio, oppure no?
Ad oggi non c’è giornalista, analista o media che non stia esaltando i nuovi iPhone. Sono in molti ad aver esplicitamente ammesso di sbagliarsi riguardo i dispositivi di grosse dimensioni, e di essere entusiasti dello schermo da 5,5 pollici del Plus.
Probabilmente il mercato non era pronto quando Samsung ha introdotto gli schermi di grosse dimensioni, come non lo era quando Apple introdusse il primo iPhone con il display da 3,5 pollici mentre la tendenza del mercato era quella di costruire dispositivi sempre più piccoli e tascabili. Tuttavia il fascino di Apple e la sua influenza sul mercato è innegabile e viene resa ancora più evidente in queste circostanze.
Per anni gli altri produttori hanno realizzato dispositivi più grandi, ottenendo critiche negative. Oggi i controsensi sono innumerevoli se paragoniamo le recensioni dei Note o dei Galaxy S con quelle dell’iPhone 6 o 6 Plus scritte dagli stessi giornalisti. Apple ha il potere di cambiare le convinzioni delle persone?
A quanto pare la risposta è si: vuoi per il design, i materiali, il sistema operativo o semplicemente per quel fattore attrattivo che caratterizza l’azienda da anni e che gli permette di dettare legge nel mercato stabilendo nuove “mode”. Ormai nell’immaginario comune Apple è sinonimo di qualità e di “futuro”, ne consegue che le scelte dell’azienda e quindi tutti i nuovi prodotti che realizza, vengono immadiatamente visti come oggetti perfetti da accettare ed imparare ad utilizzare per non restare “arretrati”.
Personalmente reputo ancora l’iPhone 6 Plus un dispositivo troppo grande, che non incontra le mie esigenze e che per questo motivo non verrà acquistato. Nonostante il fatto che possa offrire un’esperienza multimediale straordinaria relativamente alla riproduzione di video o foto o anche una navigazione su internet decisamente migliore, la portabilità, il peso e l’ingombro fisico restano fattori fondamentali per le mie necessità. Trovo invece sorprendente il nuovo iPhone 6 che è stato in grado di stupirmi positivamente, cosa che non accadeva da qualche anno.
Rispondendo al quesito ricorrente di questo articolo, per me grande è meglio.. ma fino ad un certo punto. Vale lo stesso anche per voi oppure, come i giornalisti internazionali, pensate che grande sia meglio quando lo dice Apple? Fatecelo sapere nei commenti.
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