Durante il keynote in cui è stato presentato il nuovo iPhone 6 nella sua duplice versione, Apple ha anche introdotto il suo rivoluzionario metodo di pagamento basato su NFC. Nonostante la funzione, contando che anche Apple Watch è in grado di assolverla, sia gradita a molti non sono tantissimi i punti vendita aggiornati in tal senso. Per ora possiamo rasserenarci pensando che la novità, per quanto riguarda Visa e Mastercard, non si ferma al nuovo continente.
Visa Europe, infatti, ha lavorato sull’aggiunta di un servizio NFC fin dal 2007, anno in cui lancia le prime carte e i primi terminali contactless. Il risultato è che oggi ci sono almeno 1,5 milioni di esercizi che si professano compatibili con il metodo di pagamento.
Il settore dei pagamenti digitali oggigiorno fornisce notevoli opportunità di sviluppo e un’orizzonte che proietta il mercato su un futuro molto radioso, ed è per questo il team di Visa sta lavorando per esportare il servizio anche nel vecchio continente il prima possibile.
La stessa cosa vale anche per Mastercard. La compagnia ha lavorato a stretto contatto con Apple per garantire ai clienti che decidano di utilizzare i nuovi metodi di pagamento la sicurezza, la semplicità e la privacy da sempre ottenute in qualsivoglia tipo di pagamento che coinvolgesse il circuito, afferma Ed McLaughlin, chief emerging payments officer di MasterCard. Questo sarà possibile anche grazie all’integrazione di MDES (MasterCard Digital Enablement Service), un servizio dedicato all’abilitazione di pagamenti digitali.
Il futuro dei metodi di pagamento vedrà quindi gli utenti avvicinare il proprio device ad un terminale contactless toccando allo stesso tempo il Touch ID a fini di autenticazione. Anche gli acquisti tramite app allo stesso modo richiederanno l’autenticazione utente mediante impronta digitale. La funzione sarà disponibile in territorio USA per Ottobre con un aggiornamento di iOS 8, ma a quanto pare non impiegherà molto per approdare anche in Europa.
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