Quando si parla di fotocamera, soprattutto negli smartphone e nei device in generale, i numeri inerenti ai megapixel non sono l’unico dato che fa la differenza. A migliorare, e spesso rendere uniche, le prestazioni fotografiche di un device sono anche altre componenti sia hardware che software. Non bisogna quindi fermarsi agli 8 megapixel della fotocamera di iPhone 6 e 6 Plus. Che ne dite di approfondire l’argomento?
Non è inoltre la prima volta che tale risoluzione in un device Apple di neolancio sia inferiore rispetto a quella di altri dispositivi presenti sul mercato, fatto sta che prove fotografiche dimostrano spesso la superiorità ottenuta dagli scatti Apple.
La parte anteriore di iPhone 6 dispone di una fotocamera da 1,5 micron con apertura ƒ/2.2, possibilità di registrare video in HD a 1080p e 60fps. E’ inoltre selezionabile una modalità slow-motion a 240fps e una video in Time-lapse.
Entrambi i modelli sono dotati di un nuovo sensore con Focus Pixels, una tecnologia utilizzata da anni nelle fotocamera digitali SRL, che rende l’autofocus più efficiente e veloce.
Non solo, in presenza di angolazioni con luci differenti, il processore delle immagini ottimizzerà il tutto, ma il focus risulterà due volte più veloce rispetto a quello di iPhone 5s.
Il nuovo A8 gode inoltre di un nuovo hardware dedicato solamente al riconoscimento dei volti. Grazie a questo hardware, la fotocamera riconosce i volti e i sorrisi in modo più veloce ottimizzando la luce e aiutando successivamente sia iPhone che l’utente nella selezione delle foto in seguito a scatti a raffica. Starà quindi alla fotocamera iSight selezionare sorrisi, volti ed evitare scatti con occhi chiusi.
Grazie all’esposimetro, potrete regolare la luminosità della foto con un semplice swipe sull’anteprima fino a quattro f-stop in entrambi i sensi.
Per quanto riguarda le differenze tra i due modelli di iPhone 6, essi differiscono per lo stabilizzatore di immagini.
iPhone 6
Il modello da 4.7 pollici di iPhone 6 utilizza la stabilizzazione automatica dell’immagine. Questo vuol dire che il device scatta quattro foto con brevi tempi di esposizione unendo poi in un unica immagine le parti migliori. Così facendo si riducono al minimo disturbi, i movimenti dei soggetti e il tremolio della mano.
iPhone 6 Plus
Il modello maggiorato di iPhone utilizza la stabilizzazione ottica delle immagini. Grazie alla sinergia dell’A8, del giroscopio e del coprocessore M8, iPhone 6 Plus ovvia al problema dei disturbi con piccoli movimenti della lente. Nella creazione dell’immagine, soprattutto se in caso di luce scarsa, fonde immagini con diverso tempo di esposizione.
Per quanto riguarda la modalità panorama, invece, grazie all’esposizione automatica dinamica, ogni immagine godrà di una luce ottimizzata.
Per quanto riguarda il settore video, i nuovi smartphone Apple permettono di girare clip HD a 1080p e 60 fps, filmare in slow motion e, per la prima volta (come accennato durante la WWDC), riprendere video in Time-lapse.
Tale funzione, inoltre, essendo portata da iOS 8 sarà disponibile anche su iPhone 5, 5S e 5C con l’avvento della versione ufficiale del sistema operativo.
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