Da un certo punto di vista, gli smartphone in generale e iPhone in particolare, non si fermano solamente alla descrizione di telefonino intelligente di nuova generazione. I nostri device divengono, man mano che passa il tempo e il loro design viene perfezionato, veri e propri prodotti del fashion, accessori da portare con vanto tutti i giorni tutto il giorno. Anche per questo iPhone stesso ha subito un certo processo evolutivo sin dalla sua nascita nel 2007. Vediamo in un confronto fotografico le sue varie evoluzioni nel corso degli anni.
Il primo iPhone, il 2G, ha rivoluzionato il mondo della telefonia sia per funzionalità che per design. Questo il primo risultato della rivoluzione Apple.
In un’epoca in cui il telefono più cool era quello più piccolo possibile in molti forse avranno storto il naso nel vedere i 3,5 pollici di iPhone 2G. Il corpo in allumino conferiva al device un notevole pregio in quanto a materiali di costruzione e la parte inferiore del dispositivo, in plastica, ne nascondeva le antenne.
Dopo circa un anno, Apple ritorna a strabiliare il pubblico con iPhone 3G e successivamente 3GS.
Apple decide di perseverare il design curvo dei propri smartphone ma abbandona il corpo in alluminio per quello in policarbonato bianco e nero (per quanto riguarda la scocca). La parte anteriore del device, invece, non si discostava molto da quanto già visto nel suo predecessore.
La strada del policarbonato viene poi abbandonata nel 2010 in favore di quella del vetro prima con iPhone 4 e poi 4S.
iPhone 4 è stato forse il device più discusso di Cupertino. Sia sul fronte che sul retro il device era realizzato in vetro antigraffio oleorepellente, mentre le bande laterali erano realizzate in alluminio e dividevano il device in tre antenne. L’estetica, anche grazie all’introduzione del Retina display, era decisamente gradevole, ma era la funzionalità e la ricezione del dispositivo tra le mani dell’utente il vero problema. Per ovviare questo problema, Apple decise di regalare una custodia ai primi clienti ritagliandosi così il tempo di risolvere il problema in fase di produzione.
Inizialmente il device venne presentato solo nel colore nero, scelta che secondo molti era legata a problemi di produzione. Solo dopo sei mesi, infatti, il colore bianco aspettato da molti raggiunse il mercato. Dopo più di un anno, Apple introdusse un nuovo iPhone 4S in cui la componente hardware era stata rinnovata risolvendo i bug di ricezione della precedente versione.
Il primo iPhone da 4 pollici, una rivoluzione rivelatasi poi vincente, fu iPhone 5 lanciato nel 2012.
Le dimensioni maggiorate dello schermo consentirono di produrre un device più sottile. Questo fu presentato al pubblico in due colori: bianco e nero ardesia. La versione nera però ha sempre sofferto di una certa fragilità ai graffi.
Lo scorso anno, invece, Apple presenta iPhone 5S. Il primo della serie iPhone ad avere l’opzione di colorazione Gold e ad abbandonare il classico tasto home per un più tecnologico Touch ID.
Un piccolo ritorno al passato e al policarbonato fu fatto lo stesso anno con iPhone 5c che, grazie anche alle colorazioni vive, dava l’impressione di essere costruito in ceramica.
Giunge il momento del neo presentato iPhone 6 e 6 Plus. Non avete seguito live e keynote? Date un occhio all’articolo dedicato!
Via | Engadget
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