Sia su App Store sia su Google Play, le applicazioni più remunerative sono i giochi: basta dare un’occhiata alla sezione delle app più redditizie per arrivare a questa conclusione. Ma la vera scoperta, dopo uno studio condotto da Midia, è nell’analizzare l’imponente percentuale di giochi all’interno dell’elenco delle 700 applicazioni che hanno incassato di più.
Delle 700 app con il record di incassi maggiore, l’84.9% sono giochi; la piccola fetta rimanente viene occupata da social network (4.1%), app per incontri (3.9%) e applicazioni per viaggi (2.3%). In definitiva, i videogame possiedono quasi il monopolio negli incassi degli store.
La causa di questo enorme successo sono ovviamente gli acquisti in-app, diventati ormai all’ordine del giorno in qualsiasi titolo di gaming: i giochi vengono scaricati gratuitamente, gli utenti si affezionano e sono pronti a pagare sempre di più per ricevere potenziamenti e riuscire a continuare nel modo più facile e veloce possibile.
Aziende come King e Supercell, grazie a giochi di grandissimo successo come Candy Crush e Clash of Clans, riescono a guadagnare milioni di dollari ogni giorno: grazie a queste somme elevatissime, riescono a portare avanti enormi campagne di marketing per aumentare ancora di più la popolarità dei loro titoli.
Insomma, che ci piaccia o no, i titoli freemium diventeranno sempre più popolari, permettendo a noi utenti di scegliere se continuare ad usare i nostri giochi con molte limitazioni, oppure rinunciare a pagare per un’esperienza di gioco più piacevole.
Via | Tuaw
Leggi o Aggiungi Commenti