La scorsa settimana vi abbiamo riportato la notizia che vede protagonista Nike che ha deciso di non lavorare più al FuelBand, il meraviglioso braccialetto in grado di tracciare la nostra attività fisica. L’azienda ha dichiarato che si concentrerà sul software e questo ci aveva fatto pensare ad un unione con Apple per la produzione dell’iWatch. Ebbene oggi, a seguito di un’intervista al CEO di Nike, queste supposizioni trovano un riscontro ancora più forte.
In un’intervista rilasciata alla CNBC, Mark Parker ha dichiarato che i rapporti con Apple sono molto buoni. Da anni le due aziende collaborano per portare Nike+ su iOS, ma c’è dell’altro:
Nei prossimi mesi continueremo ad espanderci e araggiungere nuovi utenti. Al momento FuelBend vanta di 30 milioni di utenti, crediamo di arrivare a 100 milioni a breve. Abbiamo diversi partner con i quali collaboriamo, ovviamente quello più grande è Apple, con la quale lavoriamo da anni, ma nei prossimi mesi questa collaborazione ci porterà molto lontano e siamo eccitati per questo.
A seguito di queste dichiarazioni, la giornalista di CNBC chiede al CEO: “Ci puoi dare qualche suggerimento? Dobbiamo aspettarci un nuovo dispostivo nato dalla collaborazione di Apple e Nike?”
Ovviamente questo non posso dirlo. Ci sono molte speculazioni intorno a questo discorso e le capisco, ma non posso rivelare nulla. Posso soltanto dire che il rapporto tra Nike ed Apple è forte e continuerà. Personalmente, così come l’intera Nike, siamo davvero eccitati per quello che faremo insieme.
La possibilità che l’iWatch sia dotato di applicazioni per il tracking delle attività sportive, prodotta da Nike, sono realmente alte. Mai come quest’anno sembra proprio che l’iWatch sia destinato a diventare realtà. Ecco il Video dell’intervista che purtroppo è disponibile soltanto in formato Flash e quindi non visibile direttamente da iPhone a meno che non utilizziate Puffin o simili:
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