Un team dell’Università della Pannsylvania è riuscito ad hackerare Siri, reindirizzando, attraverso un proxy, il server che regola le risposte dell’assistente vocale verso un progetto chiamato GoogolPlex.
La particolarità di GoogolPlex sta nel fatto di poter aggiungere comandi personalizzati al sistema. In questo modo, riusciremo ad estendere le funzioni di Siri che potremo utilizzare per riprodurre una determinata canzone attraverso Spotify, controllare un termostato Nest, interfacciarci con l’automobile e quant’altro.
Utilizzando la funzione di modifica attraverso il sito di GoogolPlex, ogni utente potrà aggiungere nuovi comandi per fare in modo che il nostro iPhone riesca a fare tutto quello che gli chiediamo. Esistono funzioni che permettono di installare applicazioni attraverso comandi vocali oppure navigare in Google Maps con la voce di Siri (attualmente disponibile soltanto nelle Mappe di Apple).
Questo progetto è stato presentato all’Hackaton, un evento al quale partecipano esperti di diversi settori dell’informatica, ed ha richiesto circa 40 ore per essere realizzato. Ulteriori sviluppi e miglioramenti potranno rendere l’intero sistema più solido, con una libreria di azioni notevole per gli utilizzi più disparati.
Al momento è già possibile provare GoogolPlex per interfacciarsi a Spotify, Nest ed altre applicazioni di terze parti. Per provarlo non è necessario nè il Jailbreak nè il download di file da installare, ma basterà impostare un proxy alla vostra connessione seguendo queste istruzioni:
1. Entrate in Impostazioni > WiFi
2. Cliccate la piccola (i) blu in corrispondenza della rete WiFi a cui siete collegati
3. Entrate nella sezione “Auto” della scheda Proxy HTTP
4. Scrivete “http://totally.betterthansiri.com” nel campo URL
Adesso potete utilizzare GoogolPlex. Provatelo subito facendo la vostra prima richiesta attraverso Siri. I comandi accettati, per ora, sono soltanto 3:
- “GoogolPlex, play Demons” (Spotify)
- “GoogolPlex, turn on my lights.” (Philips Hue)
- “GoogolPlex, make it warmer.” (Nest Thermostat)
E’ possibile creare ed aggiungere nuovi comandi direttamente dal sito ufficiale del progetto.
Ecco un video dimostrativo:
Via | Engadget
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