Il servizio assistenza Apple è uno dei migliori e tra i più validi che potessimo avere. Anche la sostituzione di un iPhone avviene in pochissimo tempo, ottenendo un nuovo smartphone rigenerato. Ma cosa succede quando scade la garanzia ed il nostro telefono si danneggia? Purtroppo i costi di riparazione di un iPhone fuori garanzia sono davvero elevati presso l’Apple Store ma per fortuna esistono aziende specializzate che ci permettono di risparmiare. Oggi vi parliamo di iFix-iPhone.com
iFix-iPhone è nato come servizio di riparazione interno alla Translated, una web company fondata nel 1999 per poi diventare un servizio indipendente della WeFix con il solo scopo di riparare i dispositivi Apple e donare al possessore un’esperienza positiva. Abbiamo deciso di farvi conoscere questo servizio attraverso un’intervista ad Alessandro, CEO dell’azienda.
D: Ci parli della vs azienda, da dove nasce iFix-iPhone.com?
R: iFix-iPhone.com, come succede a molte aziende, nasce assolutamente per caso e quasi per scherzo. Una volta alla moglie di uno dei nostri futuri fondatori si ruppe un iPhone, e poco dopo, la stessa cosa accadde anche me. Da qui si pensò di rendere le riparazioni dei prodotti fuori garanzia un lavoro a tutti gli effetti. In poco tempo la società venne registrata e si iniziò a riparare schermi, cover, batterie etc di dispositivi Apple. I riparatori erano due tra i soci fondatori, che misero su un sito web con cui raccogliere gli ordini e iniziarono a lavorare in uno scantinato.
Mano a mano che il numero di riparazioni richieste cresceva, emerse la necessità di un ufficio dedicato e di personale riparatore extra. Ora abbiamo una sede operativa nella periferia di Roma, dove si trovano i nostri tecnici riparatori e dove abbiamo un responsabile delle Operations e due persone che si occupano di web marketing. Poi ci sono io, che da poco sono diventato CEO, con l’obiettivo di far crescere l’azienda a livello nazionale ed internazionale.
D: Perché puntate sul settore del fuori garanzia per smartphone e tablet?
R: perché è un settore con grandissime potenzialità e perché manca una vera realtà nazionale in grado di offrire il servizio capillarmente su tutta la penisola.
Lo scorso anno sono stati venduti oltre 3.5 milioni di telefoni di fascia alta (sopra i 300€ al pubblico ) e circa 3 milioni di tablet. Le ultime stime affermano che circa il 10% dei dispositivi venduti ogni anno necessitano di un intervento non coperto da garanzia del costruttore entro il primo anno di vita. Si capisce immediatamente che il mercato potenziale è molto vasto. Inoltre non sono previsti cali nelle vendite di cellulari di fascia alta e tablet, quindi il mercato indirizzabile è destinato a crescere.
D: Chi sono i vostri principali competitor?
R: Il mercato del fuori garanzia su smartphone e tablet è molto parcellizzato, ci sono molti player che provano a conquistare il loro spazio. La molteplicità di attori in questo settore è indice del fatto che il mercato è ancora in via di maturazione. Ci sono certamente i centri di assistenza ufficiali dei costruttori, ma sono pochi e molto costosi. Questo lascia spazio al proliferare di molte realtà online, che spesso operano su base locale e che offrono il servizio di assistenza senza particolari certezze su qualità, tempi di riconsegna e sulla garanzia offerta. Noi miriamo ad affermarci come realtà nazionale, indirizzando correttamente i bisogni dei clienti, che chiedono un ottimo rapporto qualità /prezzo e facilità di accesso al servizio e che hanno bisogno di potersi fidare della società a cui affidano i loro dispositivi.
D: In che modo vi differenziate dai vostri competitor?
R: Per noi il supporto al cliente è tutto. Siamo consapevoli che nel nostro settore non esistono particolari vantaggi competitivi tecnologici e quindi la differenza la fa la qualità del servizio offerto a 360° e di tutto il processo. In quest’ottica, i social network sono importantissimi. Tramite essi possiamo entrare facilmente in contatto con i nostri clienti, assisterli e fidelizzarli. Ad esempio, siamo i primi ad usare attivamente Twitter, che utilizziamo per dare consigli alle persone a cui si è rotto uno smartphone o un tablet. Tramite Facebook creiamo delle simpatiche iniziative (dei quiz settimanali sul mondo IT) con cui mettiamo in palio interessanti ed utili premi per i nostri clienti (esempio). Nel nostro sito (che tra l’altro stiamo arricchendo di pagine e contenuti) è presente un sistema di chat tramite il quale i nostri clienti possono mettersi in contatto in tempo reale con i nostri tecnici per essere guidati nel processo di ordine e per conoscere lo stato della propria riparazione. Abbiamo anche un nostro canale YouTube, che abbiamo intenzione di sviluppare ulteriormente e nel quale caricheremo dei video tutorial su come effettuare l’ordine nel nostro sito.
Non trascurabile è il fatto che tutte le nostre riparazioni sono garantite 12 mesi, mentre molti dei nostri competitor non superano i 6 mesi. Ma non vogliamo presidiare solo il canale online, stiamo “sbarcando” anche nel canale fisico. Entro l’anno ci saranno centinaia di punti raccolta iFix-iPhone.com sparsi sul territorio nazionale e così i nostri clienti avranno estrema facilità di accedere al nostro servizio, che diventerà davvero prossimale.
D: Che risultati avete ottenuto fino ad ora e quali sono i vostri obiettivi?
R: Da quando iFix-iPhone.com è attiva abbiamo riparato oltre 10.000 dispositivi. Trattiamo riparazioni di smartphone e tablet Apple e Samsung. Come dicevo prima, vogliamo portare strutturazione in un mercato che è molto parcellizzato. Vogliamo prima affermarci a livello nazionale e poi, dal prossimo anno, anche a livello internazionale. Stiamo creando una squadra di tecnici , commerciali e esperti di marketing composta da persone giovani e valide, che non hanno paura di mettersi in gioco. Gli interessati possono mandare il cv a info@ifix-iphone.com.
Insomma se dovete riparare il vostro iPhone o qualsiasi altro prodotto Apple, ricordatevi che potete affidarvi ad iFix-iPhone.com
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