La diatriba tra Apple e Samsung sembra non finire mai ed ogni settimana ci sono novità rilevanti. Oggi vi parliamo della richiesta esagerata di Cupertino nei confronti dell’azienda sudcoreana: 40 dollari per ogni dispositivo venduto da Samsung, come risarcimento per la violazione di 5 diversi brevetti.
L’ennesimo processo tra Apple e Samsung inizierà il prossimo 31 Marzo e le intenzioni della società californiana sono già chiare già da ora: 40 dollari di risarcimento per ogni dispositivo Samsung venduto.
Questo tipo di richiesta non si tratta solamente del più elevato ma richiesto da Apple, ma è considerata la richiesta più spropositata che sia mai stata fatta per una violazione di brevetti nell’ambito tecnologico.
I legali di Apple hanno infatti quantificato un danno economico di circa 8 dollari a dispositivo per ogni brevetto violato. Dal momento che i brevetti violati da Samsung sono 5, il costo totale arriva facilmente a 40 dollari per ogni dispositivo venduto.
I brevetti violati da Samsung riguardano 5 funzionalità che caratterizzano lo smartphone di Apple da moltissimo tempo: essi riguardano infatti la ricerca unificata (Spotlight), la sincronizzazione dei dati, la funzione di scorrimento per lo sblocco dei dispositivi, l’auto-completamento ed anche della funzione che trasforma i numeri di telefono in collegamenti cliccabili dall’utente.
Il pagamento dei diritti di licenza richiesti da Apple andrebbero poi a gravare principalmente sui consumatori, i quali si ritroveranno a dover pagare 40 dollari in più per un dispositivo Samsung. Se la richiesta di Apple venisse accettata dal tribunale, la società potrebbe ottenere ingenti ricavi e benefici.
Secondo gli esperti, quella di Apple è una richiesta davvero molto sproporzionata e potrebbe avere gravi conseguenze per il colosso sudcoreano. Inoltre si ritengono tutti stupiti dal fatto che il giudice Lucy Koh abbia ammesso questa richiesta al processo che inizierà il prossimo 31 Marzo.
Via | TUAW
Leggi o Aggiungi Commenti