Le email truffa sono sempre in agguato, soprattutto quando si parla di account di servizi particolarmente sensibili. Solitamente i più gettonati riguardano siti popolari o di e-commerce ed home banking come PayPal, Ebay o Amazon. Questa volta però sembra tocchi ad Apple.
Le email phishing sono veramente tante e prima o poi tutti noi ne riceveremo qualcuna nella vita. Queste email generalmente vengono spostate automaticamente dal provider nella casella di posta indesiderata, ma alcune riescono in qualche modo a risultare nella posta in entrata. Ed è qui che nascono i problemi.
I più esperti le sanno ormai riconoscere e quindi le eliminano direttamente, ma per chi apre gli indirizzi al suo interno possono presentarsi molti guai in quanto solitamente si viene reindirizzati ad una pagina che simula il sito internet reale della società dove l’utente, una volta inseriti i dati di accesso, si ritroverà nelle ore successive con l’account hackerato.
Apple, nel corso degli anni è stata colpita più volte da questo fenomeno ed il miglior modo per essere al riparo da questi pericoli è quello di evitare di aprire i link importanti direttamente dall’email ricevuta, ma di recarsi piuttosto alla pagina indicata nell’email direttamente dal browser. Un altro modo per controllare l’autenticità dell’email è quello di controllare che la connessione sia sicura al momento del login, grazie alla presenza della sigla “https”.
In ogni caso, nell’email in questione, viene menzionata la richiesta di confermare le credenziali dell’Apple ID entro 48 ore. Apple non vi chiederà mai di farlo, quindi non preoccupatevi di ignorarla. Per giunta la società invia sempre email nella lingua impostata per il vostro account: evitate quindi email sgrammaticate o provenienti da indirizzi email poco convincenti.
Via | Tuaw
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