Con l’aumento della memoria e delle funzioni dei dispositivi Apple, spesso trovare il file o l’applicazione desiderata può somigliare alla ricerca del famoso ago nel pagliaio. Per fortuna l’apparizione di nuovi motori di ricerca come Weasel semplificano la vita anche del più disordinato degli utenti.
Weasel è un motore di ricerca sviluppato da DarkMalloc grazie al quale è possibile ricercare qualsiasi tipo di file: dalla shortcut di un’applicazione, per finire ad un file musicale o un contatto presente sul dispositivo. Al fine di garantirne un rapido utilizzo, può essere settata un’azione rapida che vi porterà direttamente alla pratica ed esteticamente gradevole interfaccia di Weasel. Tale azione, può essere invocata in qualsiasi momento: nella Home, in fase di utilizzo di un’App e addirittura durante la schermata di blocco.
Ad una prima analisi, Weasel non sembra essere molto diverso da quello che è SpotLight, ma quello che rende molto più completa la ricerca tramite Weasel è la possibilità di estendere la ricerca a Google, Wikipedia, Amazon e Ebay comodamente dalla interfaccia principale.
Un’ulteriore task che fa salire Weasel un gradino al di sopra di SpotLight, è la possibilità di lanciare comandi a cui far corrispondere azioni programmate come ad esempio la risoluzione di calcoli, o comandi di sistema come reboot e spegnimento.
Weasel costa $1.99 ed è disponibile presso la repository di Big Boss. Richiede iOS 7.0-7.0.5
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